Britannici in luce nella prima prova della Track Champions League 2024
SAINT QUENTIN EN YVELINES (FRA) – Quasi 4.000 spettatori hanno assistito sabato al velodromo olimpico di Saint-Quentin-en-Yvelines al primo atto dell’UCI Track Champions League 2024, la challenge che mette a confronto i migliori specialisti della pista. Una kermesse a cui ha partecipato anche Miriam Vece, l’unica atleta italiana in gara, che ha partecipato alla specialità dello Sprint e del Keirin. I protagonisti della prima serata sono stati però Katie Archibald (Gran Bretagna), Dylan Bibic (Canada), Emma Finucane (Gran Bretagna) e Matthew Richardson (Gran Bretagna), i primi corridori a indossare le ambite maglie blu di leader.
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Archibald si è goduta una serata di apertura della stagione perfetta, vincendo sia lo Scratch che l’Elimination: la britannica quindi è già in pole position per difendere il titolo vinto nel 2023.
«Sono davvero felice del risultato, un po’ meno delle mie prestazioni: ci sono molte cose che voglio perfezionare. Nelle prossime tappe voglio salire nuovamente sul gradino più alto del podio, ma correndo meglio da un punto di vista tattico».
Doppietta anche per Richardson, che ha ottenuto il massimo di 40 punti in palio nella classifica Sprint maschile.
«Già essere sullo stesso tondino con un fuoriclasse come Harrie Lavreysen, 16 volte campione del mondo, è motivo di orgoglio; finire le due prove al primo posto con un rivale del genere è qualcosa difficile da descrivere. Spero che questa adrenalina mi accompagni anche nelle prossime tappe, tra cui quella di Londra, quando avrò dalla mia parte anche il pubblico di casa».
A completare la serata di gloria dei pistard britannici ci ha pensato Finucane, che si è aggiudicata la vittoria nella Sprint e il secondo posto nel keirin balzando al comando della classifica delle specialità veloci.
«Non sapevo cosa potevo attendermi da questa competizione; ero venuta a Parigi con l’intenzione di godermi l’evento. Invece è arrivata la maglia: ora non voglio mettermi pressione: mi concentrerò round per round, senza fossilizzarmi sul risultato, anche se l’intenzione è di difendere la maglia il più a lungo possibile».
Nelle due prove Endurance maschili, invece, a farla da padrona è stato il canadese Bibic, capace di vincere lo Scratch e di ottenere il quarto posto in una combattuta gara dell’eliminazione, vinta da Will Perrett.
«È una bella sensazione essere in maglia sin dal primo appuntamento, anche se ora sarò ancora più controllato e marcato. Il livello è ovviamente molto alto e oggi sono riuscito a difendermi più con la tattica che con le gambe: ho terminato le due prove finito, ma spero che il pubblico si sia divertito».
Prossime tappe della Track Champions League 2024 venerdì 29 e domenica 30 novembre sul velodromo di Apeldoorn (Paesi Bassi).