Mondiali BMX: Joris Daudet e Mariana Pajon sul tetto del mondo
MEDELLIN (COLOMBIA) – Proprio quando ormai sembrava fatta, la malasorte ci mette lo zampino e manda in frantumi il sogno di un posto a Rio per l’Italia del BMX. Anche ieri, come nelle passate giornate di allenamento e gara, le diverse sospensioni a causa dei continui acquazzoni che si sono abbattuti sulla città di Medellin hanno creato non pochi problemi agli organizzatori ed agli atleti.
Eppure le gare Race erano iniziata bene per i colori azzurri, almeno per Romain Riccardi e Martii Sciortino. Dopo lo splendido piazzamento nella Super Finale Time Trial, il nostro élite guadagnava l’accesso agli ottavi di finale mentre il giovane junior entrava nei quarti della categoria. Non troppo positiva invece la prova di Mattia Furlan, incappato in una brutta caduta che lo metteva fuori gara dopo le prime tre manches, così come lo junior Michele Tomizioli alla prima esperienza iridata.
Oltre ai titoli mondiali, in questa gara, c’erano in palio gli ultimi tre posti per la gara BMX di Rio. Ben diciotto nazioni si contendevano il pass alle prossime Olimpiadi. Con il passaggio agli ottavi di finale di Riccardi, le nazioni “pretendenti” si erano ridotte a sei, compresa l’Italia.
Decisiva, dunque, la manche per la qualificazione ai quarti di finale. Arrivato all’appuntamento in ottime condizioni di forma, Riccardi ha affrontato la gara con grande determinazione, consapevole della posta in palio e convinto di potercela fare, ma il contatto con un avversario sull’ultima parabolica lo ha messo fuorigioco e il nostro azzurro ha pure riportato una sospetta frattura della mano destra.
Nemmeno la semifinale conquistata dal bravissimo Martii Sciortino nella categoria junior (conclusasi con un sesto posto, passavano alla finale i primi 4) ha mitigato la delusione per quella che, se confermata, potrebbe essere la mancata qualificazione della squadra nazionale a Rio 2016.
I campioni del mondo 2016 sono il francese Joris Daudet e la colombiana Mariana Pajon nella categoria élite, il neozelandese Maynard Peel e la olandese Ruby Huysman nella categoria junior.
ELITE MEN
1. Daudet Joris – Fra
2. Kimmann Niek – Ned
3. Long Nicholas – Usa
ELITE WOMEN
1. Pajon Mariana – Col
2. Buchanan Caroline – Aus
3. Post Alise – Usa
JUNIOR MEN
1. Peel Maynard – Nzl
2. Ragot Richard Mathis – Fra
3. Butti Cedric – Svi
JUNIOR WOMEN
1. Huisman Ruby – Ned
2. Afremova Natalia – Rus
3. Fiskebekk Silje Nor
Oltre ai titoli mondiali, in questa gara, c’erano in palio gli ultimi tre posti per la gara BMX di Rio. Ben diciotto nazioni si contendevano il pass alle prossime Olimpiadi. Con il passaggio agli ottavi di finale di Riccardi, le nazioni “pretendenti” si erano ridotte a sei, compresa l’Italia.
Decisiva, dunque, la manche per la qualificazione ai quarti di finale. Arrivato all’appuntamento in ottime condizioni di forma, Riccardi ha affrontato la gara con grande determinazione, consapevole della posta in palio e convinto di potercela fare, ma il contatto con un avversario sull’ultima parabolica lo ha messo fuorigioco e il nostro azzurro ha pure riportato una sospetta frattura della mano destra.
Nemmeno la semifinale conquistata dal bravissimo Martii Sciortino nella categoria junior (conclusasi con un sesto posto, passavano alla finale i primi 4) ha mitigato la delusione per quella che, se confermata, potrebbe essere la mancata qualificazione della squadra nazionale a Rio 2016.
I campioni del mondo 2016 sono il francese Joris Daudet e la colombiana Mariana Pajon nella categoria élite, il neozelandese Maynard Peel e la olandese Ruby Huysman nella categoria junior.
ELITE MEN
1. Daudet Joris – Fra
2. Kimmann Niek – Ned
3. Long Nicholas – Usa
ELITE WOMEN
1. Pajon Mariana – Col
2. Buchanan Caroline – Aus
3. Post Alise – Usa
JUNIOR MEN
1. Peel Maynard – Nzl
2. Ragot Richard Mathis – Fra
3. Butti Cedric – Svi
JUNIOR WOMEN
1. Huisman Ruby – Ned
2. Afremova Natalia – Rus
3. Fiskebekk Silje Nor
(fonte: Federciclismo.it)