Mattia Petrucci campione italiano Allievi a Comano Terme
COMANO TERME (TN) – Il veronese Mattia Petrucci della Cage-Capes Vc Silvana è il nuovo campione italiano su strada della categoria Allievi. Ha conquistato la maglia tricolore, la seconda in pochi giorni dopo quella del 2 luglio nella Cronosquadre di Sacile, con una bella impresa nel finale del Campionato Italiano di Terme di Comano 2016. Un mix di coraggio, doti tecniche e atletiche e anche un pizzico di fortuna gli hanno permesso di regalare un’altra bella soddisfazione alla sua società. Per il 16enne veneto di Dossobuono di Villafranca di Verona si tratta della terza vittoria stagionale, compresa la vittoria della cronosquadre. Tre vittorie e due maglie tricolori. Davvero niente male. Medaglia d’argento per l’emiliano-romagnolo Andrea Cantoni della Pol. Fiumicinese F.A.I.T. Adriatica. e medaglia di bronzo per un altro veronese, Davide Martini dell’Off. Alberti Uc Val d’Illasi.
La giuria e la direzione di corsa, a causa della pioggia che caratterizza la prima metà di corsa, decidono di togliere uno dei cinque giri previsti del circuito del Lomasone. Dopo 23 chilometri nasce il primo attacco di una certa consistenza: a promuoverlo sono Flavio Cuppone (Simec-Fanton-Cicli Paletti) e Alessio Pantalla (Uc Foligno).
Poco dopo un terzetto si avvicina ai due battistrada e rientrano Nicolò Parisini (Busto Garolfo), Pasquale Lamanna (Ronco Maurigi) e Giosué Crescioli (Uc Empolese). Al chilometro 32 il gruppo torna compatto.
Parte allora al contrattacco il laziale Stefano Ceci (Velosport Ferentino). Al km 36 gruppo di nuovo compatto. E la volta poi del bergamasco Andrea Berzi (Progetto Ciclismo Rodengo Saiano) che guadagna fino a 55 secondi. Ma l’orobico viene raggiunto dal veronese Mattia Petrucci (Cage-Capes) e dal laziale Antonio Tiberi (Olimpia Valdarnese), quest’ultimo vincitore dell’ultimo Trofeo Feralpi. Inseguito Berzi perde contatto e restano in due a condurre la corsa. Da segnalare diverse cadute a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia e numerosi corridori finiscono a terra e sono costretti a ritirarsi, tra gli altri anche i plurivincitori di stagione Davide Boscaro (Uc Mirano) e Davide Persico (Valseriana).
Al km 53 Petrucci e Tiberi vantano 50” sul gruppo che nel frattempo ha riassorbito Berzi.
In discesa allunga Petrucci che riesce a passare per la prima volta sotto il traguardo con un vantaggio di 15” su Tiberi, mentre il gruppo, allungatissimo, passa a 35”. Il laziale non molla e prima dell’ultima ascesa si riporta su Petrucci, mentre il ritardo del gruppo sale a 45”. Ma è davvero sfortunato Tiberi che a causa di una foratura vede svanire i suoi sogno di gloria. Un’ulteriore iniezione di fiducia, invece, per Mattia Petrucci che spinge con ancora maggiore determinazione sui pedali.
Al suono della campana il veronese della Cage-Capes è solo al comando e al suo inseguimento dal gruppo è uscito Davide Dapporto (Cotignolese). Petrucci resiste anche in salita e poi vola verso il trionfo raccogliendo la vittoria più importante della sua giovane carriera con l’applauso del numeroso pubblico e di due ex campioni del mondo come Francesco Moser e Rossella Callovi, testimonial dell’evento trentino che chiude in bellezza una due giorni che ha regalato grande spettacolo e gare belle e avvincenti.
ORDINE D’ARRIVO:
Iscritti: 142, Partiti: 141, Arrivati: 64.
1. Mattia Petrucci (Gcd Cage-Capes Vc Silvana) km 70,300 in 1h51’43” media 37,756 km/h
2. Andrea Cantoni (Pol. Fiumicinese F.A.I.T. Adriatica) a 19″
3. Davide Martini (Off. Alberti Uc Val d’Illasi) a 27″
4. Samuele Carpene (Off. Alberti Uc Val d’Illasi)
5. Federico Chiari (Progetto Ciclismo Rodengo Saiano)
6. Gino De Vecchi (Uc Conscio Pedale del Sile)
7. Gioele Polano (Lib. Ceresetto Prartic Danieli)
8. Martin Marcellusi (Gs Claudio Nereggi Anagni)
9. Gabriele Porta (Uc Guspini)
10. Luca Paladin (Sprint Vidor La Vallata)
(Servizio a cura di Giorgio Torre)