AIGLE (SVIZZERA) – Le belle notizie dalla pista del centro UCI dove si stanno svolgendo i Campionati del Mondo Juniores su Pista non finiscono. Dopo la seconda medaglia d’ora portata dalle ragazze dell’Inseguimento a squadre, l’azzurrino Moreno Marchetti (classe 1998 di Cittadella) tricolore nello Scratch e nella Corsa a punti, ha conquistato una bellissima medaglia di bronzo nella specialità dello Scratch, quella che più si avvicina ad una corsa su strada, con numerose varianti perché una corsa imprevedibile fino alla fine. Vince infatti a sorpresa l’atleta della Mongolia, Batsaikhan Tegshbayar, argento al ceco Daniel Babor.

Il podio del Mondiale Scratch Juniores con Moreno Marchetti terzo

Il podio del Mondiale Scratch Juniores con Moreno Marchetti terzo

Il bronzo di Moreno Marchetti, di grande valore, non evidenzia purtroppo la sua ottima prestazione. Ha corso infatti sempre chiudendo i buchi su tutti e quando mancavano otto giri al termine e c’erano in fuga tre atleti, Marchetti è partito per prenderli. A tre giri dal termine il gruppo si è quasi fermato e dalla pancia del gruppo è uscito l’atleta mongolo che ha superato tutti seguito dal ceco. L’azzurro, nonostante avesse dato tutto, ha effettuato la volata con grinta e forza riuscendo a conquistare il terzo gradino de podio.

La tedesca Pauline Sophie Gabrosch campionessa del Mondo dei 500 mt lanciati

La tedesca Pauline Sophie Grabosch campionessa del Mondo dei 500 mt lanciati

In pista oggi anche le ruote veloci (argento mondiale nella velocità olimpica conquistato ieri a conferma dell’argento europeo di Montichiari), Martina Fidanza e Gloria Manzoni, nella finale dei 500 metri vinta dalla tedesca Pauline Sophie Grabosch (34.023). Argento per il cinese Yufang Guo e bronzo per il coreano Soohyun Kim. Per le azzurrine una buona performance che le porta rispettivamente il decimo (35.611) e quindicesimo posto 35.996.

L'australiano Conor Rowley campione del mondo Keirin

L’australiano Conor Rowley campione del mondo Keirin

E’ iniziato anche il torneo del Keirin uomini con l’azzurrino Michael Minali che ha corso ai recuperi ma non è riuscito poi a conquistare l’accesso al turno successivo. L’oro all’australiano Conor Rowley.

La Nuova Zelanda campione del mondo dell'Inseguimento a squadre Juniores

La Nuova Zelanda campione del mondo dell’Inseguimento a squadre Juniores

Per il quartetto azzurro uomini che ieri in qualifica ha migliorato ben 3” il tempo registrato agli Europei (4’16”766) e con il 4’13”369 ha conquistato l’accesso alle semifinali corse oggi contro la Francia dove ha registrato un ottavo tempo, il mondiale si è chiuso all’ottavo dopo la lotta contro la Germania.
“Peccato la corsa contro la Francia dove siamo partiti troppo forte e ci siamo fatti poi raggiungere. Quella invece contro la Germania è andata meglio e sono soddisfatto perché in due giorni ho fatto correre sei atleti ed hanno mantenuto i 4’13”. Da qui noi dobbiamo continuare a lavorare” dice il CT Marco Villa.
Il quartetto è stato composto da Stefano Oldani, Moreno Marchetti, Giulio Masotto, Nicolò Gozzi  e a rotazione in CT ha inserito anche Michele Gazzoli e Filippo Ferrorato al posto di Marchetti che domani correrà l’omnium e di Gozzi.  L’oro è andato alla Nuova Zelanda che ha registrato anche il nuovo record del mondo (4’01”), argento alla Danimarca e bronzo per la Gran Bretagna.