CADIDAVID (VR) – Prima di chiudere gli occhi per l’ultima volta ha atteso che calasse il sipario sulla gara disputata ieri a Cadidavid (Vr) nel ricordo degli amici e compagni di viaggio Angelo Murari e Roberto Girelli. Poi, ha salutato tutti ed è volato in cielo: si è spento quest’oggi, al termine di una lunga malattia, Roberto Cordioli, storico ds della Cipollini Assali Stefen, maestro di vita e di ciclismo per i tantissimi ragazzi che hanno vestito negli anni la casacca del Gs Cadidavid.
Classe 1945 di Mozzecane (Vr), uomo gentile e saggio, dal cuore d’oro, esperto appassionato del mondo delle due ruote ha saputo essere un amico e una guida per tantissimi talenti del ciclismo veronese e non solo. Una vita spesa al seguito delle giovani promesse del ciclismo, nonostante le mille difficoltà e, negli ultimi anni, una malattia che lo ha consumato progressivamente.
In questi giorni, l’aggravamento delle sue condizioni di salute, aveva reso necessario il ricovero presso l’Ospedale di Bussolengo dove si è spento nel pomeriggio di oggi.
Un’altra figura di riferimento lascia così, in punta di piedi, la famiglia del Gs Cadidavid – Cipollini Assali Stefen: “Ieri sapevamo che le sue condizioni erano ormai disperate e durante la corsa abbiamo pensato a lui per tutto il tempo. I ragazzi avrebbero voluto dedicargli il successo ma sono certo che sapranno farlo nelle prossime settimane. Oggi questa notizia ci ha gettato nello sconforto: dover salutare un maestro e un amico come Roberto è straziante per tutti noi. In questi momenti non ci sono parole per descrivere il dolore, ci stringiamo attorno alla famiglia Cordioli riconoscenti per quanto Roberto ha fatto per la nostra società in tutti questi anni” ha concluso il presidente Alberto Murari.