Superprestige: A Van der Poel e Cant la prima di Gieten

La gara della categoria Elite uomini, epilogo spettacolare di una giornata intensa e partecipata, ha offerto emozioni dall’inizio alla fine con il confronto agonistico serrato e ad altissimo livello, tra l’iridato Wout Van Aert, reduce da una serie di quattro vittorie consecutive, tra le quali le due prove di Coppa del mondo negli Usa (Las Vegas e Iowa City) e l’esuberante Mathieu Van der Poel che effettuava, con un mese di ritardo, il suo debutto stagionale causa intervento chirurgico ad entrambe le ginocchia lo scorso mese di giugno.
I due giovani antagonisti si sono alternati con grande determinazione al comando della gara cercando entrambi la soluzione di forza, ovvero l’azione decisiva per distanziare l’avversario.
A poco più di metà gara Van der Poel si avvantaggiava di una cinquantina di metri e sembrava potesse essere quella la svolta della gara. L’esuberante figlio d’arte, fortemente sollecitato dai suoi connazionali, cadeva nel tentativo di saltare con la bici il doppio ostacolo artificiale posto su un tratto rettilineo. Caduta acrobatica, capitombolo plateale che non impediva allo stesso atleta di continuare la lotta con il suo rivale.

Quando sembrava che la soluzione dovesse essere allo sprint, nel tratto sabbioso che precedeva il rettilineo d’arrivo, la fortuna restituiva a Van der Poel quanto tolto a metà gara, nel senso che a Van Aert saltava la catena e perdeva la possibilità di cogliere il suo quinto centro consecutivo, mentre Van der Poel coglieva il prestigioso successo alla sua prima gara stagionale.
Dopo la vittoria del giorno precedente a Neerpelt al bravo Laurens Sweeck toccava ancora, ancora una volta, la terza posizione del podio così come era già avvenuto nelle due prove di Coppa del mondo negli Usa.
Era stato l’unico, Sweeck, ad agganciare i due fuggitivi, nelle battute finali della gara, poi ha mollato esausto ed ha puntato a conservare la terza posizione del podio, pressato da vicino da Jens Adams, Toon Aeerts, Klaas Vantornout, Tom Meeusen, Tim Merlier e Lars Van der Haar. Quest’ultimo al di sotto delle aspettative, soltanto decimo, preceduto anche da Davide Van der Poel, fratello maggiore di Mathieu.
Nella prova riservata alla categoria Elite donne pieno riscatto della Sanne Cant dopo la sofferta esperienza nelle due prove di Coppa del mondo di Las Vegas (nona) e Iowa City (tredicesima). La campionessa belga e continentale ha ritrovato se stessa con una prestazione determinata e convincente prendendo la testa della corsa fin dalle prime battute confermando, in questa prestigiosa gara, le vittorie già ottenute negli anni 2014 e 2015.
Splendide e degne antagoniste della Cant soono state le olandesi Lucinda Brand e Sophie de Boer, giunte alle piazze d’onore. La Brand, ottima stradista, vincitrice del Giro di Norvegia e di una tappa del Giro del Belgio, si batteva alla grande ma accumulava una serie di piccoli errori che ne pregiudicano la possibilità di contendere la vittoria alla scatenata Cant. In quanto alla de Boer, vincitrice il giorno precedente nel Soudal Classic a Neerpelt si contentava della terza posizione avendo già in carniere la vittoria nella prima prova di Coppa del mondo a Las Vegas e il settimo posto nella prova successiva di Iowa City.

Joris Nieuwenhuis (Under 23) e Jelle Camps (Junior) sono risultati i vincitori delle rispettive categorie.
La prossima prova del Trofeo Superprestige si disputerà il 16 ottobre a Zonhoven, nella provivncia fiamminga del Limburgo belga.
Elite uomini
1. Mathieu Van der Poel (Ola, Beobank-Corendon) 58’35”; 2. Wout Van Aert (Bel) 8”; 3. Laurens Sweeck (Bel) 13”; 4. Jens Adams (Bel) 16”; 5. Toon Aerts (Bel) 22”; 6. Klaas Vantornout (Bel) 25”; 7. Toim Meeusen (Bel) 39”; 8. David Van der Poel (Ola) 43”; 10. Lars Van der Haar (Ola) 58”
Elite donne
1. Sanne Cant (Bel) 43’56”; 2. Lucinda Brand (Ola) 29”; 3. Sophie de Boer (Ola) 1’01”; 4. Laura Verdonschot (Bel) 1’15”; 5. Nikki Brammeier (Gb) 1’25”
Altre info: www.superprestigecyclocross.be
(Articolo tratto da Federciclismo.it, a firma Alfredo Vittorini)