HASSELT (BELGIO) – Alla vigilia della quarta prova di Coppa del Mondo, in programma sull’ostico circuito sabbioso di Koksijde, si è disputata ad Hasselt, capoluogo della provincia fiamminga del Limburgo belga, la quarta prova del Soudal Classics, trofeo che non prevede somma di punti o di tempi tra le diverse prove, collegate solo formalmente con la medesima denominazione dello sponsor principale.
Assenti i big Mathieu Van der Poel, Wout Van Aert e Toon Aerts, per scelta tecnica, e Lars Van der Haar per motivi di salute, ha colto l’occasione propizia il giovane Laurens Sweeck (Era-Circus), il quale compirà ventitre anni il 17dicembre. Il ragazzo, tra i più promettenti del prolifico vivaio belga, ha così bissato il successo che aveva già ottenuto nella prova del Soudal Classics di Neerpelt, lo scorso 1° ottobre.
In effetti lo stesso Sweeck aveva già dimostrato di essere competitivo anche ad altissimo livello, collezionando la terza posizione del podio in importanti occasioni come le due prove di Coppa del mondo di Las Vegas e Iowa City (entrambe vinte da Van Aert) ed in due prove del Superprestige, quelle di Zohnoven e Ruddervoorde. In questì’ultime due occasioni fu preceduto solo dai due tenori della disciplina, ovvero Van der Poel e Van Aert.
Era dunque il favorito di questa gara ma ha corso con parsimonia lasciando l’iniziativa all’olandese Corne Van Kessel (Telenet Fidea) ed al francese Clément Venturini (Codifis), senza peraltro perderli mai di vista, per sferrare poi l’affondo decisivo a due giri dalla fine. In effetti Sweeck ha concluso in scioltezza avendo, con la sua condotta di gara accorta, risparmiato preziose energie per la gara di domani a Koksijde dove dovrà difendere la sua seconda posizione, seppure a debita distanza da Van Aert, nella classifica provvisoria della Coppa del Mondo.
Podio di consoslazione, quindi per i generosi Venturini (a 12”) e Van Kessel (a 21”), con quest’ultimo che, alla fine, ha dovuto guardarsi le spalle da Vincent Baestaens (vinse a Faè di Oderzo nel 2014) e Wietse Bosmans che entravano a far parte della top five, ad una quindicina di secondi da Van Kessel. Da segnalare, tra i primi dieci, l’ottavo posto del campione europeo Under 23, Quentin Hermans, che si è voluto così cimentare nella gara open con i colleghi della categoria Elite.
Nella gara Elite donne ennesima vittoria della campionessa belga Sanne Cant (Enertherm), al suo quarto successo consecutivo in questa gara di Hasselt che si disputa su un circuito molto tecnico ma non difficile, ricavato all’interno di un parco cittadino.
Al pari di Sweeck la Cant ha corso senza strappi, con regolarità, lasciando spazio alla sua connazionale Elle Van Loy per riprenderla e staccarla di 22” nelle fasi decisive della gara.
Fuori gioco a causa di un rovinoso capitombolo in discesa la vivace Jolien Verschueren, abituale antagonista della Cant. La piccola atleta del team Telenet Fidea finirà soltanto decima, piuttosto dolorante per le contusioni riportate nell’incidente.
Al terzo posto l’americana Elle Anderson (a 56”), favorita da un incidente meccanico (rottura della sella) della lussemburghese Christine Majerus, campionessa nazionale, la quale quindi scalava di una posizione e concludeva al quarto posto (a 1’39”) una ventina di secondi prima dell’altra belga Joyce Venderbeken.
Nella categoria Juniores sesto successo stagionale dell’inglese Thomas Pidcock il quale riusciva a piegare la strenua resistenza del belga Arne Vrachten, giunto a 10”, seguito dai suoi connazionali Sander Lemmens (a 34”), Sander Di Vet e Julien Siemons, entrambi a 53”.
La quinta prova del Soudal Classics è prevista a Namur il 18 dicembre ed è abbinata, formalmente, alla prova di Coppa del mondo che abitualmente si disputa in quella importante città, capitale della Vallonia.

Laurens Sweeck sul podio del Gp Hasselt con Clement Venturini e Corne van Kessel

Laurens Sweeck sul podio del Gp Hasselt con Clement Venturini e Corne van Kessel


Ordine d’arrivo Elitè:
1. Laurens Sweeck (ERA Circus)
2. Clement Venturini (Cofidis)
3. Corne Van Kessel (Telenet Fidea Lions)
4. Vincent Baestaens (Beobank Corendon)
5. Wietse Bosmans (Beobank Corendon)
6. Tim Merlier (Crelan Vastgoedservice)
7. Philipp Walsleben (Beobank Corendon)
8. Quinten Hermans (Telenet Fidea Lions)
9. Marcel Meisen (Team Kuota Lotto)
10. Gianni Vermeersch (Team Steylaerts)
Ordine d’arrivo Donne Elitè:
1. Sanne Cant (IKO Enertherm Beobank)
2. Ellen Van Loy (Telenet Fidea Lions)
3. Elle Anderson (Usa)
4. Christine Majerus (Boels Dolmans)
5. Joyce Vanderbeken (AA Drink Kalas)
Ordine d’arrivo Juniores:
1. Thomas Pidcock (Gran Bretagna)
2. Arne Vrachten (Telenet Fidea)
3. Sander Lemmens (Belgio)
4. Sander De Vet (Belgio)
5. Julian Siemons (Belgio)
(articolo tratto da Federciclismo.it, a firma Alfredo Vittorini)