MILANO (MI) – Una location di eccezione per una presentazione che trasuda internazionalità a 360°. Nello sfarzo del prestigioso Spazio Gessi nel cuore di Milano, sabato 11 febbraio, si è alzato il velo sulla formazione BePink Cogeas del presidente Alessandro Tamborini e del team manager Walter Zini.

All’evento era presente un folto pubblico proveniente dalla Svizzera, dalla Russia e dal lontano El Salvador, paese d’origine di Ruben Contreras, rappresentante del main sponsor Cogeas nonché presidente onorario della BePink, che ha fatto gli onori di casa salutando tutti in quattro lingue sfoggiando una pronuncia impeccabile. Walter Zini ha successivamente presentato una ad una le atlete ricordandone i successi ed evidenziandone le caratteristiche tecniche.

Un momento della presentazione della BePink Cogeas

Un momento della presentazione della BePink Cogeas (foto Fabiano Ghilardi)

Il roster 2017 del sodalizio monzese si compone di 15 atlete: 6 italiane, 5 russe, 1 slovacca, una bielorussa, una canadese ed una neozelandese. Fari puntati sulle due veterane della squadra, la russa Olga Zabelinskaya e la lecchese Silvia Valsecchi. Lunghissimo il palmares delle due atlete, specialiste delle prove contro il tempo e talentuose interpreti delle discipline su pista. Tra i tanti successi della Zabelinskaya ricordiamo le tre medaglie olimpiche a Londra 2012 e a Rio 2016 con quest’ultima in bella mostra accanto alla divisa della nazionale alle spalle delle atlete. Della Valsecchi, in partenza per Calì dove parteciperà alla Coppa del Mondo su pista, va sottolineato lo spirito di squadra che la ha sempre caratterizzata, oltre al talento naturale che l’ha portata a vincere innumerevoli titoli nazionali. Silvia Valsecchi è, in sintesi, un’atleta che vince e aiuta la squadra a vincere. La sua esperienza sarà fondamentale per aiutare le giovani a crescere, con il sogno nel cassetto di conquistare una tappa del Giro d’Italia prima di concludere la carriera agonistica.

La presentazione delle ragazze della BePink Cogeas

La presentazione delle ragazze della BePink Cogeas (foto Fabiano Ghilardi)

Già, le giovani: il vero patrimonio della filosofia BePink. Un nugolo di atlete nate nella seconda metà degli anni 90 su cui investire e che già in passato hanno regalato parecchie soddisfazioni a Walter Zini e ai direttori sportivi Sigrid Corneo e Giuseppe Dioguardi che si avvicendano per tutto l’anno in ammiraglia. La ligure Ilaria Sanguineti, ad esempio, si è aggiudicata la classifica finale del Tour de Bretagne e ha collezionato diversi piazzamenti di prestigio. New entry nel team le venete Katia Ragusa e Maria Vittoria Sperotto, rispettivamente classe 1997 e 1996, che si sono già fatte notare in gruppo nelle scorse stagioni nonostante la giovane età. Completano il quadro delle italiane la forlivese Giulia Nanni e la padovana Francesca Pattaro, lo scorso anno campionessa europea su pista.

La pattuglia russa si compone della già citata Zabelinsaya alla quale si affiancano la rientrante Anastasia Chulkova, – già alla corte di Zini qualche stagione fa – Margarita Syradoeva, Olga Dobrynina e la siberiana Tatiana Shamanova approdata nel mondo elite grazie al sostegno della Fundacion Rebeca.

Confermate la bielorussa Ksenia Tuhai, la slovacca Tereza Medvedova e la neozelandese Jaime Nielsen, ieri assente giustificata in quanto impegnata a gareggiare agli antipodi nei campionati nazionali della Nuova Zelanda con già tre titoli all’attivo. Dal Canada arriva l’ultimo nuovo acquisto della BePink Cogeas: Alison Jackson, classe 1988, che lo scorso anno si è avvicinata in punta di piedi con umiltà al mondo del professionismo cogliendo un successo da stagista della squadra di Zini alla seconda gara disputata.

Le ragazze della BePink Cogeas

Le ragazze della BePink Cogeas (foto Fabiano Ghilardi)

La stagione su strada inizierà nell’ultimo weekend di febbraio con un triplo appuntamento in Belgio prima di rientrare in Italia per la prova inaugurale del World Tour – le Strade Bianche – in programma sabato 4 marzo. La stagione si concluderà con i Mondiali di Bergen, in Norvegia, dove il team BePink non nasconde l’ambizione di salire sul gradino più alto del podio nella cronosquadre per club.

(Servizio a cura di Fabiano Ghilardi)