MALDEGEM (BELGIO) – Festival iridato a Maldegem, cittadina belga di circa ventimila abitanti situata nella provincia delle Fiandre Orientali, gemellata con Adria, comune veneto in provincia di Rovigo.
Occasione tempestiva, offerta dalla decima edizione della gara internazionale open denominata Parkcross, per festeggiare i reduci del campionato mondiale di Heusden-Zolder, in particolare i neo iridati Wout Van Aert (Elite) ed Eli Iserbyt (Under 23), insieme alle medaglie di bronzo Kevin Pauwels (Elite uomini), Sanne Cant (Elite donne) eQuinten Hermans (Under 23).
Poteva essere una specie di rivincita del Mondiale ma l’assenza dei più titolati atleti olandesi, come Lars Van der Haar (medaglia d’argento), Mathieu Van der Poel (campione mondiale uscente) e la neo iridata Thalita De Jong (Elite donne), ha conferito all’evento il mero carattere di revival festoso e riconoscente per gli atleti di casa.
D’altra parte, sul circuito mondiale di Heusden-Zolder i rapporti di rivalità tra belgi ed olandesi non sono stati del tutto sereni: alla vivace ostilità espressa sul campo di gara da una parte del tutto minoritaria di tifosi belgi nei confronti di Mathieu Van der Poel e di Lars Van der Haar ha fatto da contraltare il comportamento in gara di Mathieu Van der Poel, che non ha difeso la terza posizione del podio, lasciandosi sfilare nelle battute finali da Kevin Pauwels (terzo) e Sven Nys (quarto), pur di non salire sul podio e dare soddisfazione al vincitore, Van Aert, eliminando quindi la possibilità di lasciare ai posteri, con una immagine fotografica, testimonianza visiva della sua sconfitta, netta ed indiscutibile.
La federazione belga, in evidente imbarazzo anche per altri motivi (bici truccata di una sua giovane atleta), si è scusata con un comunicato stampa sottolineando, nel contempo, gli eccellenti risultati conseguiti dagli atleti olandesi ai quali ha dato atto di comportamenti responsabili e leali.
L’ex campione del mondo della categoria Under 23 Michael Vanthourenhout (Tabor 2014) ha vinto la tranquilla gara di Maldegem anticipando di 18” Kevin Pauwels il quale ha colto così la piazza d’onore (vinse questa gara lo scorso anno) con pochi metri di vantaggio suRadomir Simunek e Gianni Vermeersch. Nella top five anche il giovane Laurens Sweeck (a 37”) e sulla sua scia Wout Van Aert mentre Eli Iserbyt, concludeva tranquillo in tredicesima posizione.

Michael Vanthourenhout

Michael Vanthourenhout vincitore del Parkcross a Maldegem in Belgio


Nella prova Elite donne Sanne Cant non perdeva la sua abituale carica agonistica, ancora delusa per il mancato successo nella prova iridata, ed anticipava di 17” l’olandeseSophie De Boer, ai piedi del podio (quarta) nella recente prova iridata, battuta proprio dalla Cant nello sprint per il bronzo. Nella top five le belghe Loes Sali (a 1’22”) e Joliejn Verschueren (2’35”), oltre l’olandese Maud Kaptheijns (2’50”), quattordicesima la nostraElena Valentini.
Dopo questo rendez-vous festaiolo di Maldegem il calendario UCI dispone di altre poche ma significative occasioni prima di chiudere la stagione 2015-2016. Ci riferiamo all’ultima prova del Bpost Bank Trofee (Sint-Niklaas 6/2) ed alle due residue prove del Trofeo Superprestige: Hoogstraten (7/2) e Middelkerke (13/2).
CLASSIFICA MASCHILE:
1. Michael Vanthourenhout (Marlux Napoleon Games)
2. Kevin Pauwels (Marlux Napoleon Games)
3. Radomir Simunek (Era Murprotec)
4. Gianni Vermeersch (Marlux Napoleon Games)
5. Laurens Sweeck (Era Murprotec)
6. Wout Van Aert (Crelan Vastgoedservice)
7. Daan Soete (Telenet Fidea)
8. Diether Sweeck (Era Murprotec)
9. Dieter Vanthourenhout (Marlux Napoleon Games)
10. Quinten Hermans (Telenet Fidea)
(articolo tratto da Federciclismo.it, a firma Alfredo Vittorini)