Montichiari Roncone, ecco i 134 protagonisti
MONTICHIARI (BS) – Tutto è pronto per la seconda edizione della Montichiari Roncone memorial Gino Fasoli Gran Premio Festa Logistics memorial Ernesto Tavelli e trofeo Nacanco, gara internazionale per Juniores organizzata dal Gs Aspiratori Otelli Vtfm Carin Nacanco che scatta domani alle 13.30 dagli stabilimenti Festa Logistics per concludersi dopo 4 ore e una cavalcata di oltre 120 km lungo la Valle del Chiese a Roncone in Val Giudicarie. Ad attendere la corsa l’ottima accoglienza trentina dell’unione comunale di Sella Giudicarie che ha mobilitato l’intera comunità per la perfetta riuscita della manifestazione.
Sono 134 gli iscritti in rappresentanza di 20 team (da regolamento Uci possono prendere parte alla gara da un minimo di 5 ad un massimo di 8 atleti per squadra). Tre i team stranieri al via: la nazionale Slovena, quella Svizzera e il team francese Chambery. Gli altri team italiani al via sono: L’Aspiratori Otelli Vtfm Carin Nacanco, il team Giorgi, Giorgione Aliseo, Sissio, Cremonese Arvedi, Vigor, Feralpi Monteclarense, Capriolo, Brescia Stella Carni, Stabbia, Northwave Upper Cervical, Energy, Ausonia Pescantina, Unicash, Montercorona, Biringhello e Val di Non.
Sul fronte dei protagonisti il Team Giorgi che nel 2016 si aggiudicò la competizione con Alessandro Covi schiera fra i pretendenti al successo il ceco Karel Vacek, la Stabbia annovera fra i partenti gli azzurri Innocenti e Magli, la Cremonese può contare su Rastelli. L’Ausonia Pescantina, che due e tre anni fa bissò la vittoria con Riccardo Lucca quando la Montichiari Roncone era inserita nell’ambito della Tre Giorni Bresciana, presenta fra i suoi ranghi l’azzurro d’origine magrebina Omar El Gouzi. Da non dimenticare infine il ruolo delle formazioni di casa, i team bresciani e quelli trentini Montecorona e Val di Non determinati a ben figurare di fronte al pubblico di casa.
Sarà quindi uno spettacolo agonistico di alto livello quello proposto dalla Montichiari Roncone seguito con interesse anche dal CT azzurro Rino De Candido. Perché la corsa con i suoi oltre 120 km e tre Gran premi della montagna è un valido banco di prova per testare le qualità di uno Juniores.