6 Giorni di Torino: Lamon cresce e impara dal campione olimpico Elia Viviani
SAN FRANCESCO AL CAMPO (TO) – È un Francesco Lamon pimpante e raggiante quello che sta vivendo da protagonista, in coppia con il campione olimpico dell’Omnium Elia Viviani, la 6 Giorni di Torino. Il corridore del Team Colpack e il fuoriclasse veronese sono sempre al comando della classifica generale a due giornate dalla conclusione e ieri sera hanno dato spettacolo occupando i primi due gradini del podio dell’Omnium che metteva in palio anche punti importanti per la partecipazione alle prove di Coppa del Mondo, Mondiali e Olimpiadi.
“Abbiamo corso bene, siamo ancora in testa e siamo riusciti a guadagnare un po’ di punti di vantaggio perché la prova Omnium valeva sia per la 6 Giorni che per i punti di qualificazione per la Coppa del Mondo – racconta Lamon –. Ci restano ancora due serate: oggi c’è lo Scratch e domani la Corsa a punti e daremo il nostro meglio per vincere”.
Risultati molto importanti che collocano il veneziano Lamon ai vertici della pista internazionale. “Sto veramente bene fisicamente e quindi riesco ad esprimermi al meglio”, ammette Lamon. Sul rapporto con il compagno di coppia, il campione olimpico Elia Viviani, racconta: “Per me è un onore poter correre insieme a lui. Lui sa come correre e spesso mi guida e con un campione così accanto tutto diventa più facile anche per me”.
Terminata la 6 Giorni di Torino, Francesco Lamon parteciperà, sempre con la supervisione dei tecnici della Nazionale, alla 3 Sere di Pordenone e poi si dedicherà probabilmente anche a qualche gara su strada con il suo team, prima di concentrarsi sulla preparazione in vista dei Campionati Europei su pista in programma a Berlino a metà ottobre. A tal proposito Lamon ci tiene a sottolineare: “Vorrei ringraziare il Team Colpack e in particolare il presidente Beppe Colleoni che mi permettono di svolgere questa intensa attività su pista, sacrificando un po’ la strada, senza crearmi problemi. Io spero di ripagarli con i risultati”.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)