The Digital Reporters: la storia dei giovani giornalisti scelti per raccontare il Tour
PARIGI (FRANCIA) – Un tedesco, un francese e una britannica. Lo scorso mese di maggio Julien Riganti, Tom Baycock e Sarah Meyssonnier hanno vinto il concorso per diventare i primi Digital Reporters del Tour de France. La loro missione: offrire al pubblico uno sguardo dietro le quinte del Tour de France 2017, raccontando le storie e i personaggi che rendono questa corsa un grande evento seguito nel mese di luglio da tutto il mondo. In questi giorni stanno creando contenuti unici per i fan e i media. La volontà degli organizzatori e far raccontare il Tour dai giovani, per i giovani (foto ASO / Pauline Ballet).
Le loro città di provenienza sono Francoforte, Avignone e Londra, tutti e tre hanno realizzato il loro sogno di diventare official Tour de France Digital Reporters. Julien, Tom e Sarah sono stati scelti da un apposita giuria per le loro specifiche qualità: Julien è un eccellente videographer, Tom ha grandi doti nello storytelling e Sarah, la fotografa, ha un occhio unico. Supportati e aiutati da Magalie, che è giornalista e film maker, i tre Digital Reporters hanno iniziato il loro lavoro il 29 giugno da Düsseldorf. Armati di microfono, supporti audio e smartphone i tre giovani giornalisti hanno cominciato la loro avventura dalla Germania, passando dal Belgio e poi la Francia.
Giorno per giorno hanno avuto modo di vivere esperienze differenti e vedere la corsa sotto diversi punti di vista. Una tappa l’hanno vissuta dalla Carovana Haribo, una dall’elicottero che sorvolava il gruppo, un giorno sono entrati nel vivo della corsa a bordo di una motocicletta e un altro giorno dietro le quinti della produzione TV che distribuisce le immagini del Tour un 190 nazioni.