Criterium 648: finalmente Alessandro Fancellu a braccia alzate a Clusone
CLUSONE (BG) – Dopo averla inseguita e sfiorata più volte, praticamente per l’intera stagione, il comasco Alessandro Fancellu può finalmente festeggiare la se conda affermazione personale della stagione. L’atleta della Canturino 1902 si è imposto per distacco a Clusone (Bergamo), nel Criterium 648 – Trofeo Danilo Fiorina a.m., manifestazione organizzata dalla Sc Cene.
Fancellu ha fatto la differenza nel finale staccando tutti i compagni di fuga e presentandosi tutto solo sul traguardo per ricevere gli applausi del numeroso pubblico per nulla intimorito dalla pioggia che ha accompagnato quasi l’intera manifestazione. Secondo il beniamino di casa Davide Persico (Sc Cene) e terzo il campione marocchino Imad Sekkak (Team Giorgi).
Alla partenza si schierano 72 concorrenti. Prima del via viene osservato un minuto di silenzio per ricordare la memoria di Danilo Fiorina. Il primo allungo di giornata lo opera Matteo Tosoni (Feralpi Monteclarense), ripreso quasi subito. Al secondo giro si avvantaggia un drappello composto da Matteo Bergna (Canturino), Matteo Pio Morici (Sc Cene – Il Vulcano), Matteo Sottocasa e Filippo Vismara (Giovani Giussanesi), Matteo Corini (Team LVF), Mattia Baccinelli (Aspiratoti Otelli) e Gianluca Mignolli (Merida Italia Team). La loro azione ha poca libertà.
Alla fine della seconda tornata, sullo strappo che conduce verso il traguardo, allunga il campione marocchino Imad Sekkak (Team Giorgi) e a lui si accoda Matteo Pio Morici (Sc Cene – Il Vulcano). Alle loro spalle inseguono a 42” Enzo Yokota (Sc Cene), Andrea Gatti (Team LVF), Matteo Bergna (Canturino) e Simone Lucca (Ausonia Csi Pescantina). Il gruppo è segnalato a 1’03”.
Dietro, però, si organizzano e al km 41 il gruppo torna compatto. Ci prova allora Fabio Chiodini (Sc Cene) che rimane in avanscoperta per alcuni chilometri e poi il gruppo torna di nuovo compatto al km 63.
Nuovo allungo dell’indomabile Imad Sekkak, questa volta in compagnia di Leonardo Giani (Canturino), mentre al loro inseguimento, a poco più di due giri dalla conclusione, si forma un drappello che comprende Vismara, Morici, Lorenzo Salvetti (Team LVF), Gabriele Palmiri (Aspiratori Otelli), Federico Mazzotti (Feralpi Monteclarense), Stefano Sala (Equipe Corbettese), Alessandro Motti (Canturino) e Michele Bonauro (Ausonia Csi Pescantina).
Cambia poi ancora la situazione alle spalle dei due battistrada: restano ad inseguire solamente Palmiri, Sala e dalle retrovie, con una splendida rimonta, rinviene anche il comasco Alessandro Fancellu (Canturino).
Sala e Fancellu raggiungono Giani e Sekkak al comando della corsa, in seconda battuta rientra anche Palmiri (Otelli). Alle spalle dei cinque si forma un drappello di 16 inseguitori con un ritardo di una trentina di secondi. Nicholas Dresti (Team LVF) e Martin Nessler (Ausonia Csi Pescantina) si lanciano all’inseguimento dei battistrada e si portano sulla testa della corsa poco prima del suono della campana.
Anche Luca Volpi (Team LVF) ed Alex Raimondi (Aspiratori Otelli) rientrano sugli uomini al comando. È bravissimo a rientrare in testa anche il padrone di casa Davide Persico (Sc Cene).
Nessler scollina per primo all’ultimo Gpm di Fino del Monte, ma la corsa si decide negli ultimi 6 chilometri quando il comasco Fancellu sferra l’attacco decisivo. Guadagna subito fino a una quarantina di secondi che poi va ad incrementare nel finale tagliando il traguardo con 1’37” di vantaggio sui primi inseguitori.
ORDINE D’ARRIVO:
Iscritti: 84, Partiti: 72, Arrivati: 34.
1. Alessandro Fancellu (Canturino 1902) km 115,700 in 2h52’58” media 40,135 km/h
2. Davide Persico (Sc Cene – Il Vulcano) a 1’37”
3. Imad Sekkak (Team Girogi)
4. Leonardo Giani (Canturino 1902)
5. Martin Nessler (Us Ausonia Csi Pescantina) a 1’40”
6. Alex Raimondi (Aspiratori Otelli Carin Cadeo)
7. Alessandro Motti (Canturino 1902)
8. Nicholas Dresti (Team LVF)
9. Stefano Sala (Equipe Corbettese)
10. Luca Volpi (Team LVF) a 2’03”
(Servizio a cura di Giorgio Torre)