Europei pista: il quartetto Donne Junior è d’oro!
ANADIA (PORTOGALLO) – Per il terzo anno consecutivo l’Italia è campione d’Europa nell’Inseguimento a squadre Donne Junior. Oggi al Velodromo di Anadia, in Portogallo, Chiara Consonni, Letizia Paternoster, Martina Fidanza e Vittoria Guazzini si sono messe al collo la medaglia d’oro nella prova dei Campionati Europei su pista battendo in finale l’Olanda. 4’30″725 il tempo delle azzurre, contro i 4’35″429 delle olandesi. Medaglia di bronzo per la Russia 4’38″570.
La finale è da cardiopalma: le olandesi partono veramente forte e guadagnano sempre più vantaggio. Ma a metà gara le azzurrine sembrano trovare una concentrazione maggiore: aumentano il ritmo e riducono, pedalata dopo pedalata, il vantaggio delle olandesi per poi guidare nettamente la sfida fino al termine.
Per Martina Fidanza, neo campionessa europea dello Scratch, è il secondo oro in sole due giornate di gara.
La Russia si è andata invece a prendere gli altri due titoli assegnati in questa prima parte della seconda giornata di gare: quello dell’Inseguimento a squadre Juniores maschile (Gonov, Mukhomediarov, Smirnov, Syritsa) e quello del Km cronometrato Juniors con Pavel Perchuk.
Per l’Italia le soddisfazioni arrivano anche dal sesto posto del quartetto uomini Juniores schierato dal Ct Villa per fare esperienza in chiave futura. Emanuele Amadio, Jacopo Cavicchioli, Michele Gazzoli e Giulio Masotto, dopo essere entrati nelle otto nazioni ammesse al primo round, hanno affrontato gli olandesi. La sfida è stata avvincente anche perché gli azzurrini, veramente agguerriti, hanno migliorato di ben 3 secondi rispetto alle qualifiche fermando il crono a 4’13”048 e battendo di netto l’Olanda (4’16”832). Un tempo buono che non è bastato per accedere alla finale del bronzo, ma la crescita è palese e promettente.
Il titolo continentale lo conquista la Russia, già miglior tempo in qualifica, in 4’04”023 e argento alla Gran Bretagna in 4’08”652 e bronzo alla Svizzera (4’08”652).
Nel Km da fermo Juniores, più che dignitosa la performance di Davide Boscaro e Michael Minali che chiudono rispettivamente 11esimo (1’05”806) e 13° (1’06”206). Il gap con le altre nazioni è ancora notevole. Oro al russo Pavel Perchuk in 1’02”134, davanti al tedesco Carl Hinze (1’03”746), argento e al ceco Jajub Stastny (1’03”97).
INSEGUIMENTO DONNE JUNIOR:
FINALE 1-2: 1. ITALIA (Consonni Chiara, Guazzini Vittoria, Fidanza Martina, Paternoster Letizia) 4’30”725; 2. OLANDA (Van Der Hulst Amber, De Zoete Mylene, Raaijmakers Marit, Van Haaften Kirstie) 4’35”429
FINALE 3-4: 3. RUSSIA (Lukashenko Anastasia, Novolodskaya Maria, Minasian Karine, Malkova Daria) 4’38”775; 4. GRAN BRETAGNA (Docherty Anna, Dolan Lauren, Roberts Jessica, Georgi Pfeiffer) 4’40”420
INSEGUIMENTO JUNIORES:
FINALE 1-2: 1. RUSSIA (Gonov Lev, Syritsa Gleb, Smirnov Ivan, Mukhomediarov Dmitry) 4’04”023; 2. GRAN BRETAGNA (Britton Rhys, Wright Fred, Stewart Jake, Nally Joseph) 4’08”652
FINALE 3-4: 3. SVIZZERA (Quincey Scott, Vogel Alex, Thiebaud Valere, Schmid Mauro) 4’08”360; 4. POLONIA (Kwiatkowski Maciej, Walkowiak Kacper, Richter Wiktor, Papierski Damian) 4’102660
5. FRANCIA 4’12”558; 6. ITALIA 4’13”048; 7. BELGIO 4’16”772; 8. OLANDA 4’16”832
CHILOMETRO CRONOMETRATO JUNIORES:
- Perchuk Pavel (Rus) 1:02.134
- Hinze Carl (Ger) 1:03.746
- Stastny Jakub (Cze) 1:03.976
- Laczkowski Cezary (Pol) 1:04.272
- Dens Tuur (Bel) 1:04.424
- Dimitropoulos Vasileios (Gre) 1:04.699
- Renvoise Titouan (Fra) 1:04.791
- Daszkiewicz Bartosz (Pol) 1:04.988
- Schumann Valentin (Ger) 1:05.041
- Konstantouras Konstantinos (Gre) 1:05.596
- Boscaro Davide (Ita) 1:05.806
- Fielding Alistair (Gbr) 1:05.847
- Minali Michael (Ita) 1:06.206
- Luxik Jiri (Cze) 1:06.248
- Gourguecho Baptiste (Fra) 1:06.389
- Denysenko Vladyslav (Ucr) 1:06.948
- Lukashevich Andrei (Blr) 1:07.043
- Destatsbader Thibo (Bel) 1:07.905
- Azpitarte Iker (Spa) 1:08.240
- Esperanca Wilson (Por) 1:09.047
- Stocek Matus (Svk) 1:09.472
- Palm Oskar (Sve) 1:10.248
- Moreira Francisco (Por) 1:10.644
(Servizio a cura di Giorgio Torre)