Andrea Montagner è il re delle Terme di Caracalla
ROMA (RM) – Aveva già centrato la fuga giusta due settimana fa alla Coppa Dondeo, regalandosi una prova nazionale al termine di un mozzafiato testa a testa con Etienne Grimod. Ma oggi il friulano Andrea Montagner ha fatto ancora meglio tagliando in completa solitudine il traguardo che assegnava la 76° edizione del Gran Premio Liberazione (nella foto di Stefano Spalletta, l’arrivo).
Il portacolori della Borgo Molino Vigna Fiorita, scattato nel corso della 12° delle 15 tornate in programma, ha preceduto di una ventina di secondi un drappello di otto uomini, regolato allo sprint ristretto da Juan David Sierra (Biringhello) davanti a Ludovico Mellano (Team Fratelli Giorgi).
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La gara juniores si è dimostrata fin da subito nervosa: scatti e controscatti, gruppo che si allunga e restringe come una molla. Nella prima metà ci hanno provato in tanti, ma Borgo Molino e CPS hanno controllato le varie sfuriate. Complice qualche goccia di pioggia, i ritmi si sono abbassati in vista del gran finale. A rompere gli equilibri nel quartultimo dei 15 giri da 6 km sono stati soprattutto di Autozai Petrucci Contri e il Team Fratelli Giorgi, ma le loro sortite non hanno avuto fortuna. L’azione decisiva si è dimostrata essere quella della terzultima tornata, promossa da Andrea Montagner e Gabriele de Frabitiis. Dei due però, solo Montagner ha retto al comando sugli strappi conclusivi attorno alle Terme di Caracalla, giungendo festante al traguardo.
“È la vittoria più bella della mia carriera – ha dichiarato Andrea Montagner – volevo fin dall’inizio questo tipo di corsa, ho cercato la fuga ed è andata bene. A scattare per primo è stato Bessega, a quel punto siamo entrati io e De Fabritiis e sulla prima salita dopo la linea del traguardo l’ho staccato”.
Alle spalle del vincitore delle Terme di Caracalla, una volata di otto uomini ha assegnato gli altri due piazzamenti sul podio, con Juan David Sierra bravo a precedere Ludovico Mellano terzo.
Da segnalare che alla squadra trevigiana della Borgo Molino Vigna Fiorita, diretta da Cristian Pavanello, è stato assegnato anche il titolo a squadre dedicato alla memoria di Dario Acquaroli.
Media km/h: 40,59
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