Assolo dell'esordiente Brandon Fedrizzi al Memorial Battista Boniotti di Monticelli Brusati
MONTICELLI BRUSATI (BS) – Settima vittoria stagionale per Brandon Fedrizzi (Forti e Veloci) che si impone nel 16° Memorial Battista Boniotti al termine di una lunga fuga solitaria che ha fatto esplodere il gruppo dopo una manciata di chilometri.
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Se si pensava, come già avvenuto in passato, che a decidere la competizione unica per esordienti sarebbe stato l’insidioso ultimo chilometro, caratterizzato da una rampa di 300 metri che terminava a 500 metri all’arrivo, il copione della sedicesima edizione è stato completamente diverso.
Al via della gara organizzata dal Progetto Ciclismo Rodengo Saiano si schierano 103 esordienti divisi tra classe 2008 e classe 2009. Tra loro non solo portacolori della formazioni bresciane, ma anche i trentini, i milanesi della Legnanese, i brianzoli della Brugherio e alcuni portacolori di formazioni bergamasche e mantovane. E c’è da segnalare la presenza dell’esordiente Giorgia Massari (Pedale Casalese).
Abbassata la bandiera del via la corsa si infiamma: dopo una manciata di chilometri attaccano Ruben Ferrari (Romanese), Brandon Fedrizzi, Alessandro Marzocchi (Otelli) e Thomas Martinelli (Gs Ronco). Intuendo la minaccia, sui battistrada si portano con grande abilità Ivan Colombo della Legnanese e Federico Occoffer del Veloce Club Borgo.
Ma la collaborazione tra i sei davanti dura poco: Fedrizzi decide di rompere gli indugi e prende il largo in solitaria, alle sue spalle restano solo Ferrari, Colombo e Occoffer, che non potranno fare altro che giocarsi le piazze d’onore, con il trentino Occoffer bravo ad attaccare in salita e presentarsi sul traguardo con una manciata di secondi di vantaggio su Ferrari, terzo, e Colombo, quarto. Di poco alle loro spalle il già citato Alessandro Marzocchi regola il gruppo, con il beniamino di casa Paolo Turelli (Progetto Ciclismo Rodengo Saiano), sesto.
Da citare anche i nomi dei cinque ragazzi classe 2009 che sono stati in grado di terminare la prova. Primo posto per Thomas Dematte’ (Veloce Club Borgo), seguito da Federico Rezzaghi (Mincio Chiese), Cristiano Cacciamali (Progetto Ciclismo Rodengo Saiano), Federico Sanfelici (Gioca in Bici Oglio Po) e Ludovico Affini (Mincio Chiese).
Citazione d’obbligo anche per Michele Panelatti, che è stato premiato come il più sfortunato del plotone, e per il Gruppo Sportivo Alto Adige, la società che ha dovuto percorrere più chilometri per raggiungere Monticelli Brusati.
(Servizio e foto a cura di Roberto Amaglio)
Media km/h: 38,79
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Ordine d'arrivo Esordienti 1° anno
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