Beatrice Temperoni, dopo il ciclocross e la MTB vince il titolo italiano Donne Esordienti 1° anno anche su strada
CHIANCIANO TERME (SI) – Beatrice Temperoni è la nuova campionessa italiana su strada nella categoria Donne Esordienti 1° anno nate nel 2006. La forte atleta ligure della Ciclistica Bordighera – nell’ultimo inverno già campionessa italiana di ciclocross e la scorsa settimana tricolore nella prova XCO a Courmayeur – si è imposta per distacco al termine della gara inaugurale del lungo weekend tricolore in programma a Chianciano Terme che ospita i Campionati Italiani Giovanili di ciclismo su strada. Per la Temperoni si tratta della prima affermazione su strada della stagione, quindi, come anticipato, del terzo titolo italiano della stagione, da record!
Piazza d’onore per un’altra ligure, Irma Siri (Gs Cadeo). Terza classificata la piacentina Arianna Giordani (VO2 Team Pink) che brucia sulla linea del traguardo l’altra atleta della Ciclistica Bordighera Lucia Brillante Romeo. Quinta la bresciana Arianna Bianchi (Vc Montirone).
Il circuito selettivo e le temperature estive contribuiscono a rendere la gara dura e selettiva. Durante il primo giro “lungo” di 27 km subito fuori dai giochi Anita Baima (Cicli Fiorin) vittima di un problema meccanico. Il tracciato vallonato provoca selezione da dietro e, poco prima di transitare sotto il traguardo per l’inizio del breve circuito cittadino, il gruppo è già frazionato.
Transita per prima Beatrice Temperoni, inseguita da Irma Siri (che già nella primissima parte di gara aveva provato ad allungare) e, poco più lontano, da Brillante Romeo, Giordani e Bianchi. Nulla muta nel corso degli ultimi 5 km con la Temperoni e la Siri che transitano nell’ordine staccate di 30″, in perfetta solitudine, tra gli applausi del pubblico. Il resto delle concorrenti giunge circa un minuto dopo. La Brillante Romeo, caduta poco prima, è ancora terza, ma viene rimontata e superata proprio sulla fettuccia da Arianna Giordani. Quinta Arianna Bianchi, che crolla esausta al suolo per il caldo e la fatica subito dopo il traguardo.
Media km/h: 34,009
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