BMX: A Glasgow esordio in Coppa del Mondo con qualche rimpianto per gli azzurri

Tommaso Lupi, CT del BMX, ci guida in un’analisi di quanto accaduto: “Dopo una serie di appuntamenti importanti di Coppa Europa abbiamo preso parte, finalmente, anche alla Coppa del Mondo a Glasgow. Torniamo a casa con due risultati di rilievo con le semifinali di sabato e domenica di Pietro Bertagnoli negli Elite, con il quale voglio complimentarmi per aver corso sempre nelle posizioni che contano, attaccando nei punti giusti e accelerando bene dall’inizio. Inoltre, portiamo a casa la doppia finale Under23 donne con Francesca Cingolani che dimostra di essere a suo agio anche con le atlete non presenti abitualmente in Europa. Sta migliorando nell’accelerazione e questo sarà importante per partire davanti al gruppo”.

I giovani del gruppo si sono dovuti accontentare, ma non hanno fatto mancare il loro impegno:

“Negli uomini Under23 abbiamo sfiorato la finale con Marco Radaelli e Tommaso Frizzarin che ha sorpreso per essere molto lucido e aggressivo nelle scelte tattiche alla sua prima World Cup da Junior, corsa obbligatoriamente Under23”.

Infine le emozioni: “In generale torniamo in Italia con un po’ di amaro in bocca perché il livello della gara non era impossibile. Non abbiamo sfruttato al massimo le potenzialità della squadra. Ci siamo confrontati con gli atleti e siamo tutti consapevoli del fatto che è importante reagire già dal prossimo appuntamento. Ora 2 giorni a casa poi ripartiamo per un’altra coppa Europa, in Olanda. In seguito ci spostiamo a Papendal, sempre in Olanda, per il round 3-4 di Coppa del Mondo”.