CdM Pista: a Glasgow il quartetto maschile azzurro è d'argento, ma la Danimarca non è più così lontana
GLASGOW (GRAN BRETAGNA) – Medaglia d’argento per il quarto maschile dell’Inseguimento a squadre sulla pista di Glasgow dove si sta correndo la seconda prova della Coppa del Mondo su pista. Francesco Lamon, Simone Consonni, Filippo Ganna e Michele Scartezzini (schierato al posto di Liam Bertazzo) hanno fermato le lancette sui 3’49″920.
Quindi per la seconda volta in questa giornata sono riusciti nell’impresa di abbassare il tempo sotto i 3’50”, cosa mai successa prima per un quartetto azzurro, anche se la prestazione di questa sera non è stata sufficiente né per battere il nuovo record italiano stabilito in mattinata nel primo round, né per battere in finale la Danimarca. Lasse Norman Hansen, Julius Johansen, Frederik Rodenberg Madsen e Rasmus Pedersen hanno fatto registrare un 3’49″246 che gli è valso la medaglia d’oro che si sono però dovuti sudare parecchio contro l’agguerrita Italia schierata dal CT Marco Villa.
Medaglia di bronzo per la Francia (Benjamin Thomas, Thomas Denis, Corentin Ermenault, Valentin Tabellion) con 3’52″143 che ha battuto la Gran Bretagna.
Oltre ad accumulare punteggi importanti per il ranking Olimpico, l’argento ed il record italiano segna in modo sempre più definitivo per il quartetto azzurro la strada per Tokyo2020. Mentre, nella classifica UCI di specialità l’Italia, dopo questa prova, è seconda con 1700 punti alle spalle solo della Danimarca (2000 p).
Si chiude quindi in modo molto positivo, con due belle medaglie, la prima giornata per l’Italia che già aveva festeggiato la medaglia di bronzo con il quartetto femminile.
Nelle qualifiche della velocità olimpica donne le azzurre Miriam Vece ed Elena Bissolati registrano un buon 33.914. Brave le italiane che si mantengono sotto i 34, ma un vero peccato per loro che per pochi centesimi di secondo avrebbero potuto conquistarsi la finale ad otto prendendo come riferimento la Polonia, ottava in 33.795.
La prova è stata vinta dalla coppia russa formata da Ekaterina Rogovaya e Daria Shmeleva con 32.789, un nulla che è valso l’ora sulla Cina con Tianshi Zhong e Wei Zhuang (32.792). Medaglia di bronzo per le tedesche del Team Erdga 2012 Lea Sophie Friedrich e Pauline Sophie Grabosch che hanno superato la Lituania.
La Velocità a squadre maschile premia la favoritissima Olanda con Jeffrey Hoogland, Harrie Lavreysen, Nils van Thoenderdaal e Sam Ligtlee come riserva. Argento alla Gran Bretagna e bronzo alla Francia.
Di seguito il programma di sabato 9 novembre e gli azzurri al via
Scratch Donne – Rachele Barbieri
Madison uomini – Simone Consonni e Michele Scartezzini
Keirin Donne – Elena Bissolati
Donne Omnium – Guazzini Vittoria
Sprint Uomini – nessun azzurro al via
Programmazione su Eurosport 1 e Player venerdì 8 e sabato 9 dalle 19.25; domenica 10 dalle 15.30.
CLASSIFICHE:
Velocità a squadre maschile:
1. Olanda (Hoogland, Lavreysen, Van Thoenderdaal, Ligtlee) 42″162
2. Gran Bretagna (Carlin, Owens, Truman) 43″515
3. Francia (Caleyron, Landerneau, Vigier, D’Almeida) 42″813
4. Beat Cycling Club (Bos, Buchli, Van Den Berg) 43″261
Inseguimento a squadre maschile:
1. Danimarca (Hansen, Johansen, Madsen, Pedersen) 3’49″246
2. Italia (Lamon, Consonni, Ganna, Scartezzini, Bertazzo) 3’49″920
3. Francia (Thomas, Denis, Ermenault, Tabellion) 3’52″143
4. Gran Bretagna (Hayter, Clancy, Tanfield, Wood) 3’55″450
Velocità a squadre femminile:
1. Russia (Rogovaya, Shmeleva) 32″789
2. Cina (Zhong, Zhuang, Zhang) 32″792
3. Team Erdgas 2012 (Friedrich, Grabosch) 32″953
4. Lituania (Krupeckaite, Marozaite) 33″399
Inseguimento a squadre femminile:
1. Gran Bretagna (Evans, Archibald, Barker, Dickinson) 4’12″244
2. Germania (Brausse, Brennauer, Klein, Stock) 4’14″522
3. Italia (Guazzini, Consonni, Frapporti, Valsecchi) 4’19″469
4. Francia (Copponi, Borras, Demay, Fortin, Le Net) 4’19″868