Colpaccio di Sergio Meris, fa suo il 49° Trofeo Paganessi. Il danese Wandahl vince la 2 Giorni di Vertova
VERTOVA (BG) – Exploit di Sergio Meris e tripudio del Team LVF nel 49° Trofeo Emilio Paganessi, seconda e conclusiva prova della 2 Giorni Ciclistica Internazionale Juniores di Vertova. Terza vittoria della stagione per il 18enne bergamasco di Gorle, la più importante della sua carriera. Giovando della superiorità numerica nel gruppetto di testa (con lui c’erano all’attacco anche i più quotati compagni di squadra Garofoli e Piccolo), Meris è scattato nel finale, nessuno ha risposto, ha guadagnato una quindicina di secondi ed è volato verso il traguardo.
Secondo posto per il danese Frederik Wandahl (Team Roskilde Carl-Ras NPV), terzo il campione tedesco Marco Brenner (Team Auto Eder Bayern), quarto il tricolore Gianmarco Garofoli (Team LVF), poi Alessio Martinelli (Team Giorgi) ed il campione europeo a cronometro Andrea Piccolo (Team LVF) a nobilitare ulteriormente un ordine d’arrivo di assoluto prestigio.
Il danese Frederik Wandahl (Team Roskilde Carl-Ras NPV) ha indossato la maglia ciclamino di leader della classifica combinata a punti della 2 Giorni di Vertova. Doppietta clamorosa per il Team LVF che già aveva vinto ieri la prima prova con Tomas Trainini.
Alla manifestazione organizzata dall’Uc San Marco Vertova è presente il meglio della categoria Juniores a livello internazionale, con 32 formazioni che si schiereranno alla partenza: 17 italiane e 15 straniere. Spettatore interessato anche il CT della Nazionale italiana Juniores Rino De Candido. Prima della partenza l’organizzazione ha voluto consegnare un riconoscimento a tutti i campioni nazionali presenti alla corsa.
Prima parte di gara che scorre via tranquilla con il Gpm di Fino del Monte ad agitare le acque, vinto dal nazionale norvegese Johannes Staune-Mittet. Una volta transitati per la prima volta sotto il traguardo sito di fronte alla sede del main sponsor Marmi Paganessi, allunga un sestetto in testa alla corsa. Ne fanno parte: Laurin Von Stetten e Linus Rosner (Team Auto Eder Bayern), Kasper Andersen (Roskilde), Lorenzo Pollicini (Canturino), Vagard Stokke (Norvegia), Arnaud De Lie (Crabbe). A questi si aggiungono poi anche Georg Steinhauser (Germania), Walter Calzoni (Massì) e Yuri Brioni (Team Giorgi).
Le carte si rimescolano nel giro successivo: restano davanti Rosner, Stokke, Andersen e Pollicini, ma a loro si aggiungono alcuni dei “grossi calibri”. Arrivano infatti Marco Brenner (Team Auto Eder Bayern), Andrea Piccolo, Gianmarco Garofoli e Sergio Meris (Team LVF), Alessio Martinelli (Team Giorgi), Frederik Wahndahl (Roskilde), Michel Hessmann (Germania) e Alessandro Baroni (GB Junior Team). Poco più indietro restano Steinhauser, Andrea Montoli (Canturino) e Davide Facchini (Aspiratori Otelli).
Nel corso del quarto giro, sul Gpm di Casnigo, Piccolo forza il ritmo e davanti restano in nove a condurre la corsa. Col milanese ci sono i compagni Garofoli e Meris – che contribuiscono a formare la superiorità numerica della formazione del presidente Patrizio Lussana -, poi Martinelli, Brenner, Wandahl, Hessmann e Baroni. Alle loro spalle inseguono in sette a 39″, mentre il gruppo è segnalato a 1’50”.
Ulteriore selezione sulla testa della corsa e restano in sei a condurre all’ultimo giro: Piccolo, Garofoli, Meris, Wandahl, Brenner e Martinelli. Riescono poco dopo a recuperare anche Stokke ed Hessmann. Nel finale arriva la stoccata decisiva di Sergio Meris che guadagna subito una manciata di metri, dietro è protetto dai due compagni di squadra, e per lui è fatta. Può scrivere il suo nome in un albo d’oro già prestigiosissimo.
MAGLIE ASSEGNATE:
Maglia Ciclamino (Punti): Frederik Wandhal (Team Roskilde Carl-Ras NPV)
Maglia Verde (GPM): Andrea Piccolo (Team LVF)
Maglia Bianca (Giovani): Marco Brenner (Team Auto Eder Bayern)
Maglia Blu (Traguardo Volante): Lorenzo Pollicini (Canturino 1902)
Maglia Gialla (Miglior corridore lombardo): Sergio Meris (Team LVF)
(Servizio a cura di Giorgio Torre)
Media km/h: 41,354
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