Coppa Caduti Nervianesi: vince Cristian Rocchetta, festa Zalf in volata
NERVIANO (MI) – La 75esima edizione della Coppa Caduti Nervianesi regala la prima vittoria della stagione al velocista Cristian Rocchetta della Zalf Euromobil Desiree Fior. Il veronese ha avuto la meglio del conterraneo Carloalbeto Giordani (Biesse – Carrera), secondo, e terzo si è classificato Elia Menegale della Viris Vigevano. Epilogo allo sprint come prevedibile, ma l’arrivo in volata non è stato così scontato fino all’ultimo (foto Photobicicailotto).
Alla partenza della manifestazione ciclistica per Elite e Under 23 organizzata dall’Us Nervianese si schierano 168 concorrenti, in rappresentanza di 27 squadre, tra le quali cinque straniere. C’è anche la Nazionale Ucraina a cui è riservato un particolare tributo. Prima del via, il tradizionale cerimoniale al monumento dei caduti in Piazza della Vittoria a Nerviano nel giorno della festa della Liberazione con il sindaco e i rappresentanti dell’A.N.P.I. locale. Dopo un minuto di raccoglimento in onore delle vittime della guerra, sono proprio il sindaco di Nerviano Daniela Colombo, insieme ad Enrico Fontana, presidente del sodalizio organizzatore, ad abbassare la bandierina dello start.
Confermato il percorso dell’ultima edizione con un totale di 153 km suddivisi su 5 giri iniziali di un circuito a lungo raggio di circa 25 km e 4 finali a breve raggio di circa 10 km.
—
720 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.
—
Contrariamente a quanto previsto, tarda a prendere il largo la fuga di giornata. Bisogna attende oltre settanta chilometri per vedere finalmente un drappello evadere. Si muove un gruppetto di 17 atleti: Zurlo, Griggion (Zalf), Porta, Ferri (Hopplà), Giani (Overall), Cheula, Carrò (Aries), Rigatti (Sissio Team), Tshaor (Team Mazzola), D’Amore, Saligari (Vc Mendrisio), Di Felice (Gallina), Re Sartò (Pregnana), Ferrari (Rostese), Gazzola (Pedale Scaligero), Ambrosini (Colpack) e Belleri (Biesse Carrera).
I 17 uomini al comando arrivano a guadagnare fino a 1’05”. Poi il gruppo si organizza e riduce il gap.
Allora dal drappello di testa esce solitario Tommaso Rigatti (Sissio Team), raggiunto poco dopo dal figlio d’arte Giacomo Saligari (Vc Mendrisio).
I due guadagnano subito una trentina di secondi sugli ex compagni di avventura, più indietro il gruppo.
Al passaggio sotto il traguardo, con il cartello indicatore di meno 4 giri alla conclusione, la coppia di testa vanta 35 secondi di vantaggio sul gruppo che, nel frattempo, si è ricompattato alle loro spalle. Prima del successivo passaggio sotto lo striscione d’arrivo tutto il gruppo è tornato definitivamente compatto.
Appena prima del suono della campana ci provano nuovamente sei corridori ad attaccare, tra di loro c’è il veneto Matteo Zurlo (Zalf-Fior) che tutto solo va al contrattacco e culla il sogno vittoria lungo tutto l’ultima tornata e fino a poche centinaia di metri dall’arrivo. Proprio sul lungo rettilineo finale il gruppo lo riassorbe e nella volata conclusiva è il suo compagno di squadra Cristian Rocchetta a far valere la legge del più forte.
Alle premiazioni dei protagonisti della Coppa Caduti Nervianesi 2022, oltre alle autorità cittadine, è intervenuto anche il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni.
Il vincitore Cristian Rocchetta afferma: “Una grande soddisfazione per questa prima vittoria dell’anno, soprattutto perché in questo inizio di stagione ho avuto diversi problemi fisici, ma nonostante questo la squadra ha sempre creduto in me e sono contento di averli ripagati così. Era importante sbloccarsi ed ora già domenica prossima punto a fare bene al Circuito del Porto a Cremona e poi più vittorie arrivano e meglio è”.
Il presidente dell’Us Nervianese Enrico Fontana conclude: “Sono veramente orgoglioso di aver portato a termine questa settantacinquesima edizione della nostra manifestazione con un vincitore sicuramente di valore, così come il podio è di assoluto valore. Siamo contenti, le squadre che hanno partecipato alla corsa erano di livello e si sono date battaglia per tutta la gara. Un ringraziamento particolare va a tutti i volontari, alla società, al servizio sanitario, ai direttori di corsa, alla Polizia stradale e locale, agli sponsor e tutti quanti hanno dato il loro contributo per la buona riuscita dell’evento”.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)
Media km/h: 46,876
- P
- Nome
- Naz.
- Team
- Tempo