Davide Zanei (Veloce Club Borgo) vince il Piva Junior Day 2024
COL SAN MARTINO (TV) – È stata una fuga a quattro a decidere la 65esima edizione del Piva Junior Day per Allievi, con Davide Zanei (Veloce Club Borgo) che ha tagliato per primo il traguardo di Col San Martino anticipando i compagno di avventura Xavier Bordignon (Postumia 73), Enrico Brombini (Ausonia) e Pietro Ferronato (Petrucci) – nella foto Bolgan, l’arrivo.
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Il protagonista della prima parte di corsa è stato solamente uno, il dorsale 203, Eric Zanolin. Il corridore della Zanolini-Q36.5 Sudtirol, unico rappresentante del team, è rimasto solo al comando per gran parte dei 71,4 chilometri ed è transitato più volte per primo sul GPM di Guia e il traguardo volante posto sulla linea d’arrivo di Col San Martino. Zanolin è stato così premiato con i rispettivi trofei dedicati a queste due classifiche, dimostrando grande tenacia. Il finale di gara si è acceso con l’attacco di un gruppetto di quattro corridori composto da Davide Zanei (ASD Veloce Club Borgo), Xavier Bordignon (ASD Postumia 73 D.L. Ciclismo), Enrico Brombini (ASD U.S Ausonia Pescantina) e Pietro Ferronato (ASD Cycling Team Petrucci) che sono presto riusciti a prendere il largo. È stato proprio Bordignon a lanciare il lungo sprint finale, ma l’atleta della ASD Postumia 73 D.L. Ciclismo ha calcolato male i tempi, venendo infilzato da Zanei. I 71,4 chilometri sono stati coperti ad una media di 40,472 chilometri orari.
«In gruppo nei primi giri il caldo si sentiva ma era sopportabile – ha spiegato il vincitore di giornata, Zanei – il ritmo è stato elevato fin da subito ma è normale, siamo in Veneto, qui ci sono tutti i corridori più forti d’Italia. Di gambe mi sento molto bene perché in questo periodo sono riuscito a vincere una gara la settimana prima del campionato italiano. Oggi la condizione era quella giusta, ero un po’ stanco di testa ma i pedali giravano bene e lo si è visto anche in salita. Sono riuscito a fare una bella volata e ne sono felice, visto che negli ultimi anni è sempre stata un po’ il mio punto debole. Il morale è alto, questa è la mia seconda vittoria stagionale ed è arrivata in una gara veramente importante e con un percorso molto bello».
Media km/h: 40,47
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