Due Giorni Marchigiana: Michael Belleri si impone in solitario al Gran Premio Santa Rita
CASTEL FIDARDO (AN) – Affascinante, durissima come sempre, resa ancor più difficoltosa dal bollino rosso che incombeva sulla zona, la prima giornata della “39^ Due Giorni Marchigiana” organizzata dallo Sporting Club S. Agostino, va al fortissimo portacolori della Biesse Arvedi, Michael Belleri, in grado di resistere, nel chilometro finale agli attacchi di Tolio e Verza della Zalf, rispettivamente finiti secondo e terzo.
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Belleri vince per distacco una gara resa avvincente nelle battute finali dai continui ribaltamenti di situazione.
E come sempre accade sulle strade di Castelfidardo, dopo le scaramucce iniziali, i favoriti, quelli veri, si fanno vedere solo negli ultimi 20 chilometri.
Un copione ripetuto anche quest’oggi.
La corsa è da subito molto sostenuta nei ritmi, mossa nella parte iniziale da un trio composto da Polese (Team Gaiplast), Pongiluppi (Gallina Colosio) e Stocco (Sissio Team) che sembrano non soffrire il caldo asfissiante.
La loro fuga termina nella parte centrale pianeggiante, poco prima dell’incombere del tratto in salita.
Quando si fanno vedere, per la parte più competitiva, in sei. Sono Porta (Gallina Ecotek), Martinelli (Colpack), Faresin (Zalf), Tosin (General Store), Debiasi (CTS) e Islami (D’Amico Tools).
La buona intesa raggiunta e l’andatura costante crea una frattura dagli inseguitori. Una fuga che fa registrare un vantaggio massimo di 1’20”.
Quando mancano 4 giri al termine, gli inseguitori tornano a ridosso dei battistrada. Al terzultimo passaggio transitano al traguardo in 14 unità. Nel giro successivo diventano 34 i corridori da attenzionare. Sarà proprio da questi elementi che usciranno i protagonisti delle battute finali.
Dopo il suono della campana la bagarre è totale. Nella discesa di Crocette si staccano in 14. A tre chilometri dal traguardo Tolio, Belleri, Verza e Pierantozzi fanno il vuoto. Il ventiduenne Belleri tenta la fuga. Rintuzzata Pierantozzi. Ma il portacolori della Biesse sembra non averne per nessuno. Si stacca di nuovo ed arriva a braccia alzate mettendo le mani su questa prestigiosa vittoria. E’ suo il GP Santa Rita – Trofeo Foridra.
Il Gran Premio della montagna va invece agli uomini della Zalf Gandin e Faresin.
Domani alle 12 il via dal Cerretano al Trofeo Città di Castelfidardo – Trofeo Cisel. Gara questa volta che evidenzierà i velocisti.
Media km/h: 42,502
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