Eleonora Ciabocco vince il Campionato Italiano Donne Junior a Darfo Boario Terme
DARFO BOARIO TERME (BS) – La marchigiana Eleonora Ciabocco (Ciclismo Insieme Team Di Federico) è la nuova campionessa italiana della categoria Donne Junior. Ha vinto con un attacco solitario sull’ultimo assalto al Muro di Cornaleto, ha resistito al recupero delle avversarie e ha tagliato tutta sola il traguardo di Darfo Boario Terme (foto Fabiano Ghilardi).
Volata per il secondo posto vinta, dopo 9 secondi, dalla ligure Serena Brillante Romeo (Valcar – Travel & Service), terza la romagnola Carlotta Cipressi (VO2 Team Pink).
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Sono 85 le atlete che prendono il via alla competizione. Starter in Corso Italia sono Ezio Maffi, presidente dell’A.S. Boario ed il sindaco di Darfo Boario Terme Ezio Mondini. Nei primi chilometri si susseguono una serie di timidi allunghi, poi dopo poco più di cinquanta chilometri alla conclusione evade un quartetto composto da Fanny Bonini (Gs Gauss), Gaia Segato (Breganze Millenium), Martina Silvestri (Team Wilier Chiara Pierobon) ed Emma Redaelli (Valcar – Travel & Service). Guadagnano fino ad una quarantina di secondi sul gruppo. Sfortunata la Bonini che ha una foratura ed è costretta a perdere il treno di testa.
Restano quindi in tre a comandare la corsa, Segato, Silverstri e Redaelli, con ottimo accordo. A 35 chilometri dalla conclusione, un po’ a sorpresa, esce solitaria dal gruppo una delle grandi favorite di giornata, la già campionessa d’Italia a cronometro Francesca Barale (VO2 Team Pink). La piemontese si riporta sulle tre davanti e dà nuovo impulso all’azione.
Le quattro al comando guadagnano fino a 30 secondi sul gruppo principale, che poi si organizza, riduce il gap e mantiene a distanza di sicurezza la fuga. Arriva il terzo giro, il primo che prevede il passaggio sul temuto muro di Cornaleto (poche centinaia di metri con pendenza massima al 17%). Proprio al primo assalto al muro scappa via solitaria Francesca Barale. A meno 20 km dal traguardo la verbanese ha una ventina di secondi di vantaggio sul gruppo principale di inseguitrici composto da 19 atlete che però ha alzato decisamente il ritmo. Infatti, a 16 km dall’arrivo, il gruppo principale torna compatto.
Nuovo attacco a 13 chilometri dalla conclusione: allunga la friulana Romina Costantini (Uc Conscio Pedale del Sile). Molto bella anche la sua azione. Guadagna fino a 33 secondi e per qualche minuto accarezza il sogno dell’impresa. Sull’ultimo passaggio dal muro di Cornaleto, però, esce dal gruppo Elena Contarin (Breganze Millenium) che riprende la Costantini e si lancia al comando della corsa.
Parte dopo un attimo anche Eleonora Ciabocco che con una gran facilità va a sua volta a riprendere e superare la Contarin. La marchigiana, che ad inizio corsa aveva avuto anche un problema meccanico, scollina per prima, si lancia in discesa, spinge sui pedali negli ultimi chilometri di pianura e corona il sogno della conquista della maglia tricolore. È il secondo titolo italiano su strada in carriera per lei, dopo il Campionato Italiano vinto nel 2018 da esordiente a Comano Terme.
Grande soddisfazione per la neo campionessa d’Italia, Eleonora Ciabocco, al primo anno nella categoria: “Ho avuto un problema meccanico al primo giro e mi sono ritrovata con la fuga davanti. Con le mie compagne poi ci siamo organizzate e siamo riuscite a chiudere. È stata una gara molto impegnativa perché ci sono stati numerosi attacchi, ma siamo state brave a gestirla e poi è arrivata la vittoria. Nel finale ho preso lo strappo davanti al gruppo, ho recuperato sulle due davanti, poi da sola ho provato a fare la differenza e negli ultimi chilometri non ho fatto altro che spingere fino all’arrivo. Sono molto soddisfatta ed ora in avanti sarà una grande soddisfazione correre con la maglia tricolore. Dedico la vittoria a tutte le mie compagne, a Silvia ed Edoardo che fanno tutto per noi, alla mia squadra, a tutti gli sponsor e alla mia famiglia che oggi sono qui a vedermi”.
La seconda classificata Serena Brillante Romeo afferma: “Ci sono state molte fughe. Abbiamo avuto un attimo di paura quando è andata via la Barale perché pensavamo di non riprenderla più, ma poi abbiamo trovato il giusto accordo e siamo rientrate. Sono contenta di questa medaglia d’argento e la dedico a tutta la squadra e alle mie compagne”.
Terza Carlotta Cipressi: “Quando si corre, si corre per vincere, ma sono molto contenta di questa medaglia di bronzo che mi tengo molto stretto anche perché vengo da un inizio di stagione molto difficile, con problemi fisici che mi hanno tenuta a lungo ferma e quindi non posso far altro che ringraziare tutti quelli che mi hanno supportato in questo momento”.
Soddisfazione piena anche per il presidente del comitato organizzatore Ezio Maffi: “Abbiamo ricevuto molti complimenti e questo ci ripaga di tutti gli sforzi organizzativi profusi. Questa due giorni credo che rimarrà nella storia. Il nostro percorso è stato ribadito come sappia far emergere sempre atleti di grande valore e così è successo ieri con Romele e anche oggi abbiamo visto una gara molto combattuta, con una vincitrice importante e quindi non possiamo che essere felici di questi risultati”.
In chiusura il sindaco di Darfo Boario Terme Ezio Mondini: “Siamo orgogliosi di queste due meravigliose giornate di ciclismo con i Campionati Italiani. Organizzazione perfetta e il mio grazie va all’As Boario e a tutti quelli che hanno collaborato. Un evento importante che ha riportato Boario al centro delle attenzioni in un periodo di ripresa per l’economia fondamentale per tutte le nostre attività”.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)
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