Elia Andreaus cala la cinquina al Gran Premio dell'Arno
SOLBIATE ARNO (VA) – Elia Andreaus del Team Giorgi si è imposto nell’edizione numero 27 del Gran Premio dell’Arno – Coppa d’Argento Comune di Solbiate Arno. Il trentino, al quinto centro stagionale, ha messo in bacheca il prestigioso cimelio internazionale precedendo il figlio d’arte Santiago Basso (Bustese Olonia), il bresciano Michele Bicelli (Aspiratori Otelli) e il campione lombardo Nicolò D’Alessandro (Fagnano Nuova), con cui era evaso dalla fuga decisiva a una quindicina di chilometri dal traguardo (nella foto Rodella, l’esultanza del vincitore).
—
17.200 persone seguono BICITV anche su Instagram.
Segui anche tu il nostro profilo e guarda le Stories dei nostri clienti!
—
Alla manifestazione organizzata dalla Società Ciclistica Carngahese del presidente Adriano Zanzi hanno preso il via 164 concorrenti con la presenza di numerosi atleti stranieri.
Teatro della competizione il classico “Circuito dell’Arno”, anello da ripetere per dieci volte per un totale di 124 chilometri. E come sempre le emozioni non si sono fatte attendere. Dopo le prime tornate ad alta velocità e animate dal tentativo da lontano del toscano Damiano Petri (Pol. Monsummanese), a metà gara davanti si sgancia un drappello di 11 uomini: Damiano Lavelli (Biesse Carrera), Riccardo Uderzo (Postumia), Mattia Fracasso (Faizanè CSZ Sandrigo Bike), Riccardo Fabbro (Forniture Moro), Riccardo Colombo (Pool Cantù GB Junior Team), Francesco Tessari (Petrucci Assali Stefen Marko), Diaz Cisneros (A.R. Monex), con i già citati D’Alessandro, Basso (con papà Ivan a bordo strada), Andreaus e Bicelli.
Quando a 15 chilometri dalla conclusione la collaborazione davanti è venuta meno, ecco la progressione di Santiago Basso (Unione Ciclistica Bustese Olonia), Elia Andreaus (Team Giorgi), Michele Bicelli (Aspiratori Otelli) e Nicolò D’Alessandro (Società Ciclistica Fagnano Nuova). I quattro non sono stati più ripresi e sul vialone d’arrivo di Solbiate Arno è stato Bicelli a lanciare la volata da lontano per poi essere sopravanzato da Andreaus e Basso, che si sono classificati nell’ordine, quarto posto per il campione regionale lombardo D’Alessandro.
«Questa è la mia quinta vittoria stagionale, ma quest’anno, più che contare i successi, vorrei pesarli e questa è una vittoria di prestigio», conferma Elia Andreaus sul podio del Gran Premio dell’Arno. «Era un percorso che mi piaceva, ricco di saliscendi e in cui avevamo capito subito che avrebbe potuto arrivare la fuga. Ecco perché mi sono mosso già a 60 km dal traguardo, senza aspettare il finale. Alla fine tutto è andato alla perfezione. Voglio dedicare questa vittoria alla mia famiglia, alla squadra, al presidente Giorgi e ai direttori sportivi, persone che ci sono sempre state anche quando i risultati non arrivavano».
Alle spalle dei quattro da segnalare il rientro di Filip Novak (Trevigliese), quinto, l’unico insieme a Cristian Bonini (Otelli), decimo, a essere riuscito a riportarsi sui fuggitivi.
Prossimo appuntamento organizzativo per la Società Ciclistica Carnaghese il Gran Premio Industria Commercio Artigianato Carnaghese per elite e under 23 il prossimo sabato 31 agosto.
Media km/h: 41,26
- P
- Nome
- Naz.
- Team
- Tempo