Elisa Longo Borghini centra l'11° tricolore. Superate Persico e Cavalli
COMANO TERME (TN) – A distanza di tre giorni dall’exploit a cronometro, Elisa Longo Borghini centra la doppietta tricolore laureandosi campionessa italiana anche su strada. Una maglia, l’11° in carriera, che la 31enne verbanese ricorderà a lungo, se non altro per il modo in cui è maturata: l’atleta di Trek-Segafredo, infatti, è stata autrice di una volata di potenza e resistenza che le ha permesso di lasciarsi alle spalle Silvia Persico (UAE Team ADQ), con Marta Cavalli subito alle loro spalle (nella foto di Sprint Cycling Agency, l’arrivo).
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Insomma un podio regale, un finale entusiasmante e un successo pure da condividere con la giovane compagna di squadra Gaia Realini, quarta al traguardo e vincitrice del titolo italiano tra le Under 23: per la giovane abruzzese, si tratta della seconda maglia tricolore in carriera dopo quella nel ciclocross conquistata, sempre tra le Under 23, a Variano di Basiliano.
La prova tricolore
Come avvenuto nella prova maschile del giorno prima, il caldo e il circuito di Cavrasto hanno fatto sì che la prova tricolore si trasformasse in una gara a eliminazione, con il gruppo sempre più ridotto nei numeri.
Terminata la selezione da dietro, solo nell’ultimo giro le atlete più attese hanno acceso le polveri, con un sestetto di testa che ha preso il largo; a comporlo: Barbara Malcotti (Human Powered Health), Silvia Persico (UAE Adq), Gaia Realini ed Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo), Marta Cavalli ed Elena Pirrone (Polizia).
La più incisiva in questa fase è proprio la giovane Realini, che forza il passo costringendo alla resa Barbara Malcotti e a un lavoro di ricucitura Elena Pirrone, messasi a disposizione di Cavalli. Davanti sono restate così in quattro, con la abruzzese che ha nuovamente forzato il passo sull’ultimo gpm, a 13 km dal traguardo, trovando però la pronta reazione di Persico e Cavalli, brave a ritrovare la scia della fuggitiva a 9 km dalla conclusione.
A quel punto è stata la volta di Elisa Longo Borghini, scattata in contropiede e alla cui ruota è rimasta solo la bergamasca Persico; ma anche in questo caso il quartetto è tornato compatto in vista del cartello che segnalava i 4 km alla conclusione.
A quel punto le quattro protagoniste si sono giocate il tutto per tutto allo sprint, con Elisa Longo Borghini che ha messo a frutto il lavoro svolto negli ultimi inverni lasciandosi alle spalle la compagna di nazionale Silvia Persico e laureandosi campionessa italiana su strada.
“Sono felice, è una giornata da incorniciare”, ha dichiarato a caldo la campionessa italiana Longo Borghini. “Ho vinto in volata, io che non sono una specialista, anche se sono migliorata tanto. Dopo gare così lunghe e impegnative, la volata diventa una questione di energie più che di specializzazione. Per questa ragione sulla salita ho lasciato spazio a Gaia (Realini), mentre io mi sono focalizzata sullo sprint. Dedico questa vittoria al mio fidanzato JacopoMosca, alla mia famiglia e alle persone che mi aiutano ogni giorno”.
Ordine d’arrivo campionato italiano Donne Elite
1 LONGO BORGHINI Elisa (Trek – Segafredo), km 148 in 4:17:07, media 34,53 km/h
2 PERSICO Silvia (UAE Team ADQ)
3 CAVALLI Marta (Polizia)
4 REALINI Gaia (Trek – Segafredo) 0:04
5 MALCOTTI Barbara (Human Powered Health) 1:38
6 BARALE Francesca (Team DSM) 2:15
7 PATERNOSTER Letizia Team Jayco AlUla 3:16
8 PALADIN Soraya (Canyon//SRAM Racing)
9 MAGNALDI Erica (UAE Team ADQ)
10 PIRRONE Elena (Polizia) 4:24