European Games Minsk2019: protagonisti i quartetti azzurri. Oro alle donne, argento per maschi
È d’oro il quartetto donne in 4’18″695 e d’argento quello maschile. Il CT Salvoldi: “Un successo storico che acquisterà valore nel tempo. Cresce la consapevolezza che siamo un gruppo molto forte”. Il CT Villa “Ci accontentiamo vista l’emergenza. Felici per la vittoria nel tricolore crono di Ganna. Un risultato che esalta l’ideologia del gruppo”. Martina Fidanza regala l’argento nello scratch.
MINSK (BIELORUSSIA) – È festa per l’Italia sulla pista di Minsk. Oro nel quartetto donne e argento in quello maschile. Martina Fidanza regala l’argento nello scratch. Medaglie che si sommano all’oro di Davide Ballerini conquistato su strada nella prova in linea.
AZZURRE D’ORO
Azzurre davvero straordinarie! Martina Alzini, Elisa Balsamo, Marta Cavalli e Letizia Paternoster regalano all’Italia il primo titolo su pista, il secondo nel ciclismo dopo quello di Davide Ballerini nella prova in linea. È successo nel velodromo di Minsk Arena ed è oro nell’inseguimento a squadre per le Rockets Girls del CT Salvoldi che battono la Gran Bretagna in una sfida da cardio-palma che ha visto l’Italia recuperare il leggero gap iniziale. Sincronia, ritmo e concentrazione per le azzurre sempre più d’oro!
Le azzurre, dopo aver registrato il miglior tempo in qualifica, nella sfida contro la Biellorussia, la nazionale padrona di casa (4’26″842) raggiungendola a due giri dalla fine, conquistando così la finale per l’oro contro la Gran Bretagna che al 1^ round aveva registrato un crono di 4’21″023. La lotta per l’oro è stata serratissima: 4’18″695 il crono delle azzurre che vale la medaglia d’oro contro i 4’21″173 della Gran Bretagna, argento in finale. Il bronzo è stato vinto dalla Polonia.
“Questo è un successo storico che acquisterà grande valore nel tempo – dice Salvoldi – Come valore tecnico della prova sono contento e soddisfatto. Vicissitudini diverse ci hanno portato qui attraverso un percorso non omogeneo quindi, con più di un dubbio. La consapevolezza di essere un gruppo molto forte c’è e cresce in tutti noi. Lo vedrete molto presto!”
ARGENTO AI QUATTRO MOSCHETTIERI
Il tempo di festeggiare l’oro delle azzurre nel quartetto che un’altra medaglia di grande spessore arriva dal settore maschile. Sono i quattro moschettieri Liam Bertazzo, Francesco Lamon, Davide Plebani e Stefano Moro, che nella sfida contro la Russia nell’inseguimento a squadre, conquistano uno splendido argento, arricchendo così il bottino azzurro.
Davanti alla supremazia della Russia (oro in 3’15″487) già miglior tempo in qualifica e miglior tempo assoluto al 1^ round (3’53″104), gli azzurri non hanno ceduto nella finale: determinazione, talento e cuore, li ha portati a conquistare il secondo gradino del podio. Lo avevano già annunciato gli azzurri con il loro secondo miglior tempo nelle prove di qualifica e poi con un ottimo 3’56″408 nella lotta contro la Biellorussia, infliggendo un gap, al 1^ round, alla nazionale padrona di casa di oltre un secondo e mezzo (3’57″899) guadagnandosi la finale per l’oro, vinta poi dalla Russia e migliorano il loro crono registrato ieri 3’58″504.
Bronzo alla Svizzera. “È argento – dice il CT Villa – Siamo secondi – rimarca – ma visto l’emergenza ci accontentiamo. La nota positiva è anche l’inserimento nel gruppo élite di altri due elementi under 23 come Moro e Giordani. Siamo soddisfatti anche dalla notizia della vittoria di Filippo Ganna al Tricolore crono. Un risultato che esalta l’ideologia del gruppo“.
ARGENTO A MARTINA FIDANZA NELLO SCRATCH
Nella specialità dello scratch donne è la giovane Martina Fidanza a mettere la sua firma. Ed è una firma d’argento e di grande valore. Riesce a farlo nella gara della pista aperta a tutto: lo scratch. E riesce a farlo piegandosi solo ad una campionessa come l’olandese Kirsten Wild, oro al traguardo. C’è forse un po’ di rammarico perché il CT conosce le potenzialità dell’azzurra che comunque continua a confermare il suo giovane talento.
Nell’altra prova di endurance di giornata, la corsa a punti maschile, è Liam Bertazzo a difendere l’Italia. Liam entra nella Top Five con 13 punti. L’oro è andato al fuoriclasse il greco Christos Volikakis (45 p.), argento all’olandese Van Ship (38p.) e bronzo al russo Mukhomediarov.
Settore Velocità – Vece si ferma alle simifinali. Brava l’azzurra Miriam Vece che nel keirin donne, corre ai recuperi e batte la russa Ekaterina Gnidenko e la spagnola Helena Casas, conquistandosi così l’accesso alla semifinale. L’azzurra sfida nella 1^ batteria l’olandese Braspennincx, la belga Degrendele, l’ucraina Basova, la polacca Los e la lituana Krupeckaite, quest’ultima oro poi in finale. Purtroppo Miriam chiude ultima senza accedere al turno successivo. Si dovrà accontentare del 12^ posto. Un vero peccato. L’altra azzurra Maila Andreotti si ferma ai recuperi del 1^ round. Per lei tanta esperienza.
Nella velocità uomini, l’Italia è rappresentata dagli azzurri Davide Boscaro e Francesco Ceci che dopo aver registrato rispettivamente un 10.140 (17^ tempo) ed un 10.155 (18^ tempo) in qualifica, accendendo al turno successivo. La sfida poi tra Ceci e il russo Pavel, così come quella tra Boscaro ed il britannico Kenny Francis, ha visto entrambi gli azzurri correre ai recuperi senza accedere, purtroppo, ai sedicesimi. Il titolo sarà assegnato nella giornata di domani sabato 29 giugno.
MEDAGLIE AZZURRE A MINSK2019
Strada
ORO Davide Ballerini – Prova in linea Uomini Elite
PISTA
ORO – INSEGUIMENTO A SQUADRE DONNE – Martina Alzini, Elisa Balsamo, Marta Cavalli e Letizia Paternoster
ARGENTO – INSEGUIMENTO A SQUADRE UOMINI – Liam Bertazzo, Francesco Lamon, Davide Plebani e Stefano Moro
ARGENTO – SCRATCH DONNE – Martina Fidanza
PROGRAMMAZIONE SKY SPORT
Sab 29 9.00 4 Live CICLISMO M/F sprint, F Omnium, M inseg.indiv., km
19.00 4 Live CICLISMO finali sprint, F Omnium, M inseg.indiv., km