Al Gp Carnaghese arriva lo squillo di Federico Iacomoni
CARNAGO (VA) – Aveva già dimostrato di essere di grande condizione al Giro del Casentino, chiuso una settimana fa al terzo posto; e oggi sulle strade del 51° Gran Premio Industria Commercio Artigianato Carnaghese Federico Iacomoni ha confermato il suo stato di grazia vincendo per distacco la sua prima gara stagionale. Il trentino della Sias Rime Drali (nell’immagine di Photors.it), classe 2002, se ne è andato tutto solo a 28 km dal traguardo, sfruttando il breve strappo di Solbiate Arno. Vano l’inseguimento di Matteo Milan, Kevin Pezzo Rosola ed Edoardo Alleva, ripresi proprio in vista dell’ultimo chilometro da ciò che restava del gruppo, regolato sul traguardo di Via Castiglioni da Simone Piccolo (Hopplà – Petroli Firenze – Don Camillo) davanti a Giosué Epis (Zalf Euromobil Desiree Fior) e Gianluca Cordioli (Sissio Team).
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“Sin dai primi chilometri ho capito che la gamba oggi rispondeva bene”, ha confermato Federico Iacomoni dopo la cerimonia protocollare. “Abbiamo cercato di fare la corsa dura: non solo io, ma anche De Carlo e Pettiti siamo sempre stati nelle prime posizioni, inserendoci prima nella fuga iniziale e poi attaccando a più riprese. Sullo strappo di Solbiate Arno sono riuscito ad andarmene, riuscendo poi ad amministrare il vantaggio; devo ammettere che il fatto che abbia iniziato a piovere mi ha avvantaggiato: mi trovo a mio agio in queste condizioni, non solo per le temperature più basse, ma anche per lo stile di guida sul bagnato”.
La gara
171 i ciclisti al via, in rappresentanza di trenta differenti squadre. Davanti a loro dieci tornate da 17 km del circuito del Serpio.
Dopo 33 km ecco l’azione che caratterizza la prima parte della competizione organizzata dalla Carnaghese di Adriano Zanzi. Se ne vanno in undici: Nicolò Pettiti, Davide Persico, Nicolò Arrighetti, Andrea Piras, Andrea Debiasi, Marco Andreaus, Matteo Ambrosini, Matteo Zurlo, Roberto Bottaro, Andrea Cantoni e Valentino Sari. Particolarmente attivo Arrighetti (Biesse Carrera), che transita in prima posizione sui gpm di Castelseprio aggiudicandosi la speciale classifica degli scalatori.
L’azione dei battistrada si esaurisce a 46 km dalla conclusione. Sul drappello di testa si riporta l’avanguardia del gruppo; azione questa che alimenta una serie di attacchi solitari; il primo a provarci è Riccardo Ciuccarelli (Biesse Carrera), imitato da Gabriele Raccagni (Eolo Kometa) e infine da un quartetto composto da Marco Manenti, Alessandro Motti, Andrea Colnaghi e Simone Impellizeri.
A pescare il jolly è stato però Federico Iacomoni, che innesca il rapportone sulle rampe verso Solbiate Arno, guadagna una trentina di secondi su Matteo Milan, Kevin Pezzo Rosola ed Edoardo Alleva e li difende fino al traguardo, celebrando così il primo successo stagionale.
Alle spalle del vincitore, nonostante il generoso tentativo di Milan (Cycling Team Friuli), piomba l’avanguardia del gruppo, che dà vita a un’emozionante sprint per le piazze d’onore: alla fine Piccolo, con un colpo di reni, coglierà la seconda posizione, davanti a Epis e a Cordioli.
(Servizio a cura di Roberto Amaglio)
Media km/h: 41,39
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