Filippo Omati vince il 33° Trofeo Città di Borgomanero
BORGOMANERO (NO) – Il severo strappo di Carbonaro regala la seconda affermazione stagionale a Filippo Omati che fa suo il 33° Trofeo Città di Borgomanero, imponendosi davanti al polacco Filip Gruszczynski, ancora tra i migliori dopo il successo al Memorial Persegona, e il bergamasco del Team Giorgi Matteo Falchetti.
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A decidere la competizione organizzata dal Bici Club 2000 Borgomanero di Secondo Briolotti è stata una fuga di nove atleti promossa da Filippo Turconi e dallo stesso Omati sul primo dei tre passaggi sulla salita di Carbonaro, strappo di 500 metri con punte del 18%.
Davanti si sono portati i già citati Turconi, Omati, Falchetti e Gruszczynski, insieme ad Alessandro Dante e Nicholas Travella (Pool Cantù Gb Team), Manuel Franzoni (Feralpi Group), Tommaso Quaglia (Team Giorgi) e Adam Bronakowski (Biassono). I nove hanno proseguito di comune accordo fino ai piedi dell’ultima salita, dove Filippo Omati ha dimostrato il suo feeling sugli strappi impegnativi.
“Sono davvero contento”, ha detto il vincitore al traguardo. “Sapevo che il finale era adatto a me e l’andamento della corsa è stato perfetto. Sono riuscito a sganciarmi insieme ad altri otto corridori sul primo passaggio in salita e poi ho cercato di risparmiare energie per l’ultima erta. Dedico questo successo ai miei compagni di squadra, che sono dei grandi amici, e ora mi concentrerò sul prossimo appuntamento in cui voglio ben figurare: il Giro della Lunigiana”.
La gara
Nonostante le tre impegnate scalate nel finale, il caldo e le fatiche accumulate da alcuni dei 152 juniores al via (in gara il giorno prima a Fidenza), non ci è voluto molto perché qualcuno mettesse il naso fuori dal gruppo. Il primo affondo è stato portato da Lorenzo Belleri (Capriolo). Ripreso l’attaccante, davanti si è formato un drappello di nove atleti con Giovanni Santamaria e Alberto Antenucci (Canturino), Manuel Franzoni (Feralpi Group), Alessandro Cattani (Bustese Olonia), Gioele Ferrario (Pool Cantù Gb Team), Simone Bounous (Rostese), Manuel Pedretti (Fagnano Nuova), Edoardo Bonino (Energy Team) e Carlo Mazzoleni (Trevigliese), vincitore dei traguardi volanti.
Fuga annullata intorno al 60° km e contropiede immediato da parte di Andres Galeano Rodriguez (Team Monti), Giovanni Bisoni (Bustese Olonia) e Daniele Sassella (Romanese), immediatamente riassorbiti dal gruppo, ormai proiettato nelle ultime due tornate del circuito novarese, caratterizzato dalle tre scalate al Carbonaro.
Tra i più brillanti, sin dal primo giro, Filippo Omati, che ha deciso di attendere l’ultima ascesa prima di lanciare il suo attacco decisivo.
Media km/h: 42,91
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