Gabriel Borre e Valentina Corvi stelle azzurre a Monte Tamaro
RIVERA (SUI) – Sul Monte Tamaro brilla la Nazionale Juniores XCO di Mirko Celestino, impegnata sabato nella tappa di XCO Junior Series, il circuito fuoristrada internazionale UCI dedicato alla categoria Juniores. Gli azzurri conquistano un oro ed un argento con le due selezioni in gara, quella maschile e quella femminile. A salire sul primo gradino del podio è Gabriel Borre, che precede il danese Mikkel Lose (Hmtbk Elite; 1h 09’04”) e lo svizzero Nicolas Halter (1h 09’40”). Tra le ragazze, invece, Valentina Corvi si conferma tra le migliori sul tracciato elvetico, tagliando il traguardo in seconda posizione alle spalle di Anina Hutter.
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La gara maschile
Dopo le belle prove in Italia a Verona, Albenga e San Zeno di Montagna, il portacolori della Ktm Protek Elettrosystem pesca dal cilindro una prestazione super aggiudicandosi la prova al cospetto dei migliori specialisti europei. Un momento incredibile quello del valdostano Gabriel Borre, che solo qualche mese fa era stato costretto a fermarsi per recuperare dopo una stagione complicata e che, come lui ha confermato dopo il successo al Pineta Sperane Xco, non avrebbe mai pensato di vivere un inizio di stagione del genere.
Ma, più in generale, tutti i ragazzi azzurri si sono resi protagonisti di una buona prova: Elian Paccagnella ha chiuso al sesto posto, giusto davanti al veronese Ettore Prà.
“Ci siamo fatti notare subito”, conferma il CT Mirko Celestino al termine della gara. “Questo è un percorso di altissimo livello, tecnico e selettivo. Gabriel Borre è stato bravo a fare la differenza, attaccando al momento giusto e facendo il vuoto all’arrivo. Bravi anche Paccagnella e Prà, entrami nella top ten finale”.
La gara femminile
Se i voti per i maschietti sono alti, giornata positiva anche per le ragazze che, oltre al secondo posto della campionessa italiana Valentina Corvi, piazzano nella top 5 anche la bergamasca Elisa Lanfranchi, atleta del primo anno già molto competitiva una settimana fa nella prima prova degli Internazionali d’Italia Series. Ai margini della top 10 anche Giulia Rinaldoni, altra atleta classe 2006, e Laura Squarise.
“Valentina se l’è giocata fino all’ultimo, cedendo solo nella salita finale ma mantenendo un buon margine con la terza. Bene anche Elisa, al suo primo anno e molto promettente come atleta”, conferma il CT.
Una trasferta soddisfacente per Celestino, che ha sfruttato la trasferta per proseguire il lavoro sulla tecnica e la consapevolezza dei propri mezzi: “Abbiamo fatto tre giorni di stage precedenti alla gara. Un lavoro che sta pagando molto, perché stiamo migliorando sotto tanti punti di vista. Il nostro obiettivo come tecnici nazionali non è solo quello di vincere medaglie, ma soprattutto dare basi solide ai ragazzi che selezioniamo, in modo che riescano tutto l’anno ad avere gli strumenti giusti per interpretare ogni percorso ed ogni sfida”.
Le prove degli Elite
Dopo aver tributato l’apertura ai giovani, da segnalare che il tricolore ha brillato sui sentieri elvetici anche nella prove delle Donne Elite, dove a vincere è stata ancora una volta Martina Berta. Dominante la portacolori del Santa Cruz RockShox, che ha avuto la meglio sulle beniamine di casa Sina Frei e Nicole Koller.
In campo maschile torna a gioire invece Mathias Flukinger, che ha rifilato distacchi pesanti al giovane Vital Albin e a Luca Schatti. Quarta piazza per Juri Zanotti (Team BMC).