Giacomo Rosato sbanca Lemma: suo il 3° Memorial Paolo Salvatico

PIASCO (CN) – Quando la strada sale, Giacomo Rosato risponde; è questa la sintesi del 3° Memorial Paolo Salvatico, gara per juniores con arrivo in salita a Lemma che è stata vinta dal trevigiano del Team Giorgi. Il primo anno di Asolo, al quarto centro stagionale, ha preceduto sul traguardo il compagno di squadra Ludovico Mellano, Santiago Basso (Bustese Olonia) e il colombiano Edward Cruz Martinez, del Gs Massì Supermercati, con cui se ne era andato nel corso degli ultimi 6 km all’in su (nella foto Rodella, l’arrivo).

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Dopo una prima fase di gara contraddistinta dal duplice tentativo da lontano del primo anno Tommaso Salogni (Team Ecotek), lungo la salita a prendere in mano le redini della corsa sono stati gli scalatori. Giacomo Rosato ha preso di petto la salita, ma le pendenze non arcigne di Lemma hanno impedito al trevigiano di fare grosse differenze, con ancora sei, sette atleti nel gruppo di testa. Paradossalmente sono stati gli inconvenienti meccanici ad avere un peso maggiore, con il vincitore uscente Tommaso Quaglia costretto alla resa per un problema al cambio e lo stesso Cruz Martinez frenato a 2 km dal traguardo da un problema meccanico che gli ha fatto perdere una ventina di secondi. Bravo il colombiano diretto da Valter Clivati a rientrare, anche se solo negli ultimi 500 metri, momento in cui Mellano ha iniziato il suo forcing, poi rifinito da Giacomo Rosato, che ha regalato al suo presidente Carlo Giorgi l’ennesima gioia stagionale.

Giacomo Rosato sul podio del 3° Memorial Paolo Salvatico

«Questa non è solo una vittoria mia o di Ludovico, bensì di tutti i componenti del Team Giorgi, che oggi hanno lavorato come matti per permettere a noi scalatori di prendere in testa la salita finale», spiega Giacomo Rosato. «Mi permetto di sottolineare l’importanza che oggi hanno avuto Nicola Testa Pulici, Sergio Ferrari e Matteo Mengarelli, che si sono sobbarcati l’inseguimento al quartetto di testa».

Dopo una decina di chilometri, infatti, dal gruppo sono evasi quattro atleti: Tommaso Salogni (Team Ecotek), Alessio Rossi (Giovani Giussanesi), Michael Signorini (Veloce Club Isolano) e Marco Sambinello (Bustese Olonia). Nonostante Signorini abbia perso le ruote dopo una trentina di chilometri, il terzetto è riuscito a guadagnare un margine di circa due minuti sul plotone, pilotato dai corridori del Team Giorgi.

I quattro fuggitivi in azione al Memorial Salvatico

Il ricongiungimento subito dopo il terzo passaggio sulla salita di Rossana, gpm che poi ha visto transitare in prima posizione nella tornata successiva Yair Tobul (X Team) davanti all’olandese Senna Vis (Ae en Tv de Adelaar).

Prima che il gruppo si lanciasse in salita, l’ultima emozione l’ha regalata nuovamente l’inesauribile Tommaso Salogni, atleta al primo anno capace di lanciarsi nuovamente in fuga: l’atleta diretto da Marzo Zanotti ha imboccato per primo le rampe verso Lemma venendo però ripreso a circa 2500 metri dal traguardo dai quattro atleti che poi si sono giocati il successo.