Le strade bianche austriache esaltano Giada Borghesi
VELDEN AM WORTHERSEE (AUT) – Mentre la sorella maggiore Letizia Borghesi si è messa in bella evidenza sul pavé della Roubaix, la campionessa italiana gravel Giada Borghesi ha confermato la sua poliedricità andando a vincere a Velden Am Wörthersee (in Austria) la prima tappa europea dell’UCI Gravel World Series.
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L’atleta nonesa classe 2002 di Ville d’Anaunia, tesserata per il team Btc City Ljubljana, ha avuto la meglio nel finale dell’olandese Geerike Schreurs al termine di una prova di 145 km durata quasi 4 ore e mezza: a fare selezione, soprattutto, uno strappo di due chilometri con punte del 20%, oltre a una serie di salite che hanno incattivito il percorso.
A fare la differenza tra le due battistrada, però, è stato un tratto in salita asfaltato posto a 2 km dall’arrivo: notando la difficoltà della rivale, Giada Borghesi ha dato il tutto per tutto guadagnandosi quel piccolo margine di vantaggio che le ha permesso di tagliare per prima il traguardo. Oltre a Schreurs, Giada Borghesi è salita sul podio di Velden Am Wörthersee insieme alla tedesca Carolin Schiff, terza con un ritardo di 46″ dalla vincitrice.
«Sapevo di stare bene, ma non mi sarei mai aspettata di conquistare la vittoria in una prova con un livello simile», ha confermato l’atleta trentina. «È un risultato bellissimo, non solo perché colto indossando la maglia tricolore, ma perché apre un mese di gare molto intenso, che mi vedrà in gara con la maglia del team Btc City Ljubljana prima al Grand Prix Féminin de Chambéry del 14 aprile, poi Al Giro del Mediterraneo e il 25 a Roma al Gran Premio della Liberazione».