Gianmarco Garofoli anticipa Mathias Vacek e vince la 72/a Coppa Dondeo
CREMONA (CR) – Seconda vittoria stagionale per il marchigiano Gianmarco Garofoli del Team LVF che con l’ultimo colpo di reni batte il ceco Mathias Vacek e fa sua la 72esima edizione della Coppa Dondeo, dando continuità alla felice tradizione degli ultimi anni alla squadra del presidente Patrizio Lussana nell’albo d’oro di questa corsa (nelle ultime due stagioni aveva vinto Samuele Rubino). Secondo dunque Vacek e terzo Gidas Umbri che completa la festa in casa LVF.
La Coppa Dondeo è una delle grandi classiche del calendario ciclistico Juniores lombardo, con un albo d’oro di grande prestigio e traguardo importante per molti atleti. Sono 141 quelli che in questa giornata di Pasquetta si sono schierati ai nastri di partenza, provenienti da un po’ tutta la regione e oltre.
Il primo attacco degno di nota lo porta il figlio d’arte Kevin Pezzo Rosola (Ausonia CSI Pescantina), ma per lui non c’è molta libertà.
La corsa si accende per davvero, come prevedibile, nel tratto che interessa le impegnative strade dei Colli Piacentini. Sul secondo Gpm di giornata, quello di Bacedasco Alto, allungano al comando tre atleti: sono la coppia del Team F.lli Giorgi composta dal campione lombardo Alessio Martinelli e dall’ex campione ceco degli Allievi Mathias Vacek, in loro compagnia c’è anche il marchigiano Gianmarco Garofoli del Team LVF.
Alle spalle del terzetto battistrada insegue a una quindicina di secondi il veronese Davide De Cassan (Ausonia CSI Pescantina) e poco più indietro il gruppo.
Sull’ultimo Gpm di Becedasco Alto i tre al comando transitano con 50 secondi di vantaggio su un primo gruppetto di inseguitori che conta una ventina di unità. Raggiungono il vantaggio massimo di 1’50”. I chilometri finali sono caratterizzati dall’inseguimento riuscito della coppia composta da Andrea Montoli (Canturino) e Gidas Umbri (Team LVF) che rientrano davanti ai meno 15 km dal traguardo.
Dopo che si stacca Montoli, restano in 4 a condurre e nel finale solamente in tre perché anche Martinelli alza bandiera bianca. Negli ultimi chilometri Vacek e Garfoli provano ad allungare, ma Umbri rientra e rilancia. L’epilogo è una volata a due mozzafiato tra Vacek e Garofoli che premia per un nulla il marchigiano.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)
Media km/h: 39,114
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