GP Plouay: Lizzie Deignan batte la compagna di fuga Banks. Che brava Chiara Consonni è terza
PLOUAY (FRANCIA) – La britannica Lizzie Deignan (Trek-Segafredo) vince per la terza volta in carriera il GP de Plouay battendo, in una volata a due sotto la pioggia, la connazionale e compagna di fuga Lizzie Banks (Équipe Paule Ka). La bergamasca Chiara Consonni (Valcar Travel & Service) vince la volata del primo gruppetto inseguitore conquistando un’ottima terza posizione in una gara dell’UCI Women’s WorldTour, lasciandosi alle spalle la campionessa italiana Marta Bastianelli (Alé BTC Ljubljana), Elena Cecchini (Canyon SRAM Racing) ed Arianna Fidanza (Lotto Soudal Ladies).
È stata la Banks a dare il là all’azione che ha deciso la corsa quando mancavano 35 chilometri all’arrivo. Immediatamente la britannica è stata raggiunta dalla connazionale Deignan e da Jip van den Bos (Boels-Dolmans). L’olandese, però, ha presto perso le ruote delle altre due fuggitive ed è rientrata nei ranghi. Allora Deignan e Banks se ne sono andate da sole e hanno incrementato il loro margine di vantaggio sul gruppo fino ad un minuto (l’arrivo, nella foto Trek-Segafredo).
Alle loro spalle un ridotto gruppo di inseguitrici. Ad un giro dalla conclusione del circuito di 13,6 km attorno a Plouay, le due di testa conservano ancora 43 secondi di vantaggio. Si muove anche l’iridata Annemiek van Vleuten (Mitchelton-Scott) che non vuole arrendersi, ma può fare poco anche grazie all’ottimo lavoro di stopper operato da Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo), compagna della Deignan.
Sull’ultima salita di giornata alla Côte du Pont-Neuf Banks e Deignan hanno ancora un margine rassicurante, l’ex campionessa del mondo appare in grande condizione e conduce davanti gran parte dell’ascesa, poi si mette alla ruota della Banks e la fulmina allo sprint nei metri finali. Come detto, Deignan entra nella storia della corsa diventando l’unica atleta capace di vincirla per tre volte in carriera, 2015, 2017, 2020.
“Sono contento, è stata una stagione difficile per tutti finora e abbiamo avuto molta sfortuna nelle prime gare. Mi è stato chiaro che abbiamo sempre avuto la squadra più forte in tutte nelle precedenti gare e finalmente la fortuna è stata dalla nostra parte. Ho scelto il momento più opportuno per attaccare, sapendo che dietro avevo delle compagne fantastiche che mia avrebbero sostenuto. Tutto quello che dovevo fare era abbassare la testa e cercare di arrivare per prima al traguardo e ci siamo riuscite, quindi sono molto contenta. Plouay è davvero una bella gara e qui riesco sempre a fare grandi cose. Poi è arrivata anche la pioggia che per me è stata un bonus extra, finalmente non ho più sudato con il caldo. Sono davvero felice e grata a tutto il team per il grande impegno”, ha dichiarato Deignan.
Un podio che vale come una vittoria quello conquistato da Chiara Consonni: “Quando ho tagliato il traguardo ero contentissima per avere fatto un buon piazzamento in una gara WorldTour e per questo ho alzato le mani”, racconta Chiara, bergamasca di Brembate Sopra in maglia Valcar – Travel & Service che correrà anche domani il Campionato Europeo Under 23 con la maglia della nazionale italiana “oggi è stata dura perché la pioggia ha reso impegnativo un percorso che prevedeva un tratto in linea e un circuito mosso nel finale da ripetere quattro volte. Quando c’è stata la caduta che ha coinvolto anche la mia compagna di squadra Vittoria Guazzini, è andata via la fuga. All’ultimo giro sono scollinata insieme alle mie compagne di squadra Marta Cavalli, Silvia Persico e Ilaria Sanguineti e grazie al loro lavoro, sono riuscita a vincere la volata di gruppo”.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)
Media km/h: 37,06
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