Il trentino Daniele Fratton cala il tris: suo il Trofeo Tre Valli Orobiche
LAXOLO (BG) – Sono i trentini del Veloce Club Borgo a dominare il 1° Trofeo Tre Valli Orobiche, gara organizzata dal Pedale Brembillese e caratterizzato dall’arrivo in salita di Laxolo. A vincere è stato Daniele Fratton, che ha indovinato la fuga a metà gara riuscendo nel finale a staccare il compagno d’avventura Alberto Zamperini (Off. Alberti). Terzo posto per l’altro portacolori trentino Elia Andreaus, capace di recuperare terreno nel finale chiudendo il gap rispetto al terzo fuggitivo di giornata Michele Bonometti (Flandres Love).
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Come si può evincere dall’apertura del pezzo, il Trofeo Tre Valli Orobiche è stato caratterizzato da una serie di attacchi capaci di far esplodere il gruppo, forte al via di 89 allievi.
Nella seconda delle cinque tornate ‘basse’ tra Sedrina, Villa d’Almé e Ubiale Clanezzo, ecco l’attacco del bresciano Michele Bonometti (Flandres Love), che riesce ad accumulare un vantaggio sul gruppo di oltre 1′ e 40″. Per quanto davanti ci sia un solo atleta, nel gruppo sale il nervosismo, tanto che lungo i saliscendi della Val Brembana dal plotone si sganciano altri due corridori, Fratton e Zamperini appunto, capaci di ritrovare le ruote del battistrada a 18 km dal traguardo. Alle loro spalle, tuttavia, si trova tutto il plotone, che sembra in grado di andare ad acciuffare gli attaccanti. Ma il ricongiungimento non accadrà mai.
Nell’ultima tornata prima della salita finale gli inseguitori perdono ritmo e gli attaccanti tornano a guadagnare secondi preziosissimi, tanto da imboccare la salita verso Brembilla con un tesoretto di 72″ di vantaggio. Un margine che si rivelerà sufficiente: Daniele Fratton, dopo aver staccato uno sfinito Zamperini, si invola verso il traguardo centrando la terza vittoria stagionale nel suo secondo anno da ciclista (ha infatti debuttato alla fine della stagione 2020). Secondo posto per un bravissimo Zamperini, con Elia Andreaus che regola il drappello dei più immediati inseguitori, composto anche da Andrea Rinaldi (4°), Marco Loda (5° e migliore dei 1° anno) e il portacolori della Brembillese Lorenzo Pellegrini.
“La gara è stata molto dura, visto che sui saliscendi del circuito stare in gruppo era difficile. Per fortuna sono riuscito a evadere e ad andare in fuga. Questo mi ha permesso di giocarmi le mie carte e di vincere questa prova”, ha detto il vincitore, pronto al passaggio negli juniores. “A proposito di tattica, noi sapevamo che il mio compagno Elia Andreaus era il favorito, così io e Gabriele Nervo siamo stati molto attivi, provandoci in continuazione. La dedica? A mia zia Elisabetta Fratton e ai miei amici de La Brenta Cicli e Pesca di Borgo, che mi sistemano sempre la bicicletta”.
(Servizio e foto a cura di Roberto Amaglio)
Media km/h: 38,33
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