Impesa di Tadej Pogacar, con 50 km di fuga solitaria conquista la Strade Bianche
SIENA (SI) – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) ha vinto la 16esima edizione della Strade Bianche, da Siena a Siena (Piazza del Campo) di 184 km, con un attacco da lontano quando mancavano 50 km al traguardo, nel tratto di sterrato di Monte Sante Marie.
Staccati, Alejandro Valverde (Movistar Team) e Kasper Asgreen (Quick-Step Alpha Vinyl Team) hanno completato il podio.
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Il vincitore degli ultimi due Tour de France, che ha vinto anche la Liegi-Bastogne-Liegi e Il Lombardia l’anno scorso, ha ancora una volta stupito il mondo con un’altra straordinaria impresa. A confermare la grandezza della vittoria anche i complimenti e l’abbraccio arrivato nel finale dal secondo classificato, il veterano Valverde.
Il 23enne sloveno ha salutato tutti nel primo tratto del lungo settore in sterrato di Monte Sante Marie a poco più di 50 km dall’arrivo e ha guadagnato un vantaggio importante su un gruppo che si è ricomposto dopo una grande caduta che l’aveva coinvolto e ha coinvolto tra i vari corridori anche il campione del mondo Alaphilippe.
Pogacar ha incredibilmente continuato a guadagnare anche nei tratti in asfalto e anche in quelli contro vento. Ha raggiunto fino a 1’40” di vantaggi sugli altri favoriti che poi nel finale ha accelerato, ma lo sloveno ha comunque tagliato il traguardo con quasi un minuto di vantaggio. Applausi per Pogacar, apoteosi lungo via Via Santa Caterina e poi giù fino al traguardo di Piazza del Campo.
Ottimo nono posto per l’italiano Simone Petilli (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux).
Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore Tadej Pogacar ha dichiarato: “Che vittoria incredibile. Ho attaccato da lontano ma solo quando ho visto il cartello dei 5km al traguardo ho capito che ce l’avrei fatta. Ho voluto accelerare sul tratto di sterrato di Monte Sante Marie, nessuno mi ha seguito e mi sono ritrovato solo in testa. Ero concentrato e mi voltavo continuamente indietro per vedere se arrivasse qualcuno, non ero sicuro di poter vincere. Nel finale mi erano rimaste pochissime energie ma sono bastate per arrivare al traguardo”.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Tadej Pogačar (Slo) UAE Team Emirates 4:47:49
2 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:00:37
3 Kasper Asgreen (Den) Quick-Step Alpha Vinyl Team 0:00:46
4 Attila Valter (Hun) Groupama-FDJ 0:01:07
5 Pello Bilbao Lopez De Armentia (Spa) Bahrain Victorious 0:01:09
6 Jhonatan Narvaez Prado (Ecu) Ineos Grenadiers
7 Quinn Simmons (USA) Trek-Segafredo 0:01:21
8 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 0:01:25
9 Simone Petilli (Ita) Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux 0:01:35
10 Sergio Higuita Garcia (Col) Bora-Hansgrohe 0:01:53
Media km/h: 38,358