Italia quinta nel team relay iridato di Hoogerheide
HOOGERHEIDE (NED) – Inizia con un amaro quinto posto il mondiale di ciclocross dell’Italia, che oggi a Hoogerheide ha chiuso ai piedi del podio la prova del Team Relay, la staffetta mista di cui si assegnavano per la prima volta nella storia le maglie iridate (nella foto di Alex Whitehead/SWpix.com, il podio).
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Il sestetto italiano, che ha schierato nell’ordine Filippo Fontana (Elite), Tommaso Cafueri (Jun), Silvia Persico (Elite Woman), Asia Zontone (U23 Woman), Federica Venturelli (Jun Woman) e Davide Toneatti (U23) è stato preceduto dalla squadra olandese, in testa dal primo all’ultimo giro, dalla Gran Bretagna, dalla Francia e dal Belgio. Il rammarico riguarda il fatto che, al netto dell’imprendibile sestetto di casa, le altre nazionali in lotta per il podio erano a portata di mano, racchiuse nel giro di una quindicina di secondi.
Buona la partenza degli azzurri, che hanno terminato le prime tre frazioni tra la seconda e la terza posizione, all’inseguimento delle lepri orange. Poi la strategia dei belgi e degli inglesi ha pagato i dividendi, con le due formazioni capaci di risalire prepotentemente in classifica grazie ai loro elementi più veloci e scavalcare l’Italia, in gara in quel momento con l’U23 Asia Zontone e con la Junior Federica Venturelli, che con il suo 7’ e 32” è stata tra le migliori U19 in gara.
A differenza dell’anno scorso, quando il test event di Fayetteville ci vide trionfare, nell’ultima frazione a Davide Toneatti non è riuscita la rimonta, con il giovane friulano che non ha potuto fare altro che difendere la quinta posizione.
Cosa ci dice la prova
Se non è arrivata la medaglia, sfruttiamo la prova per una breve analisi dei tempi sul giro, soprattutto in vista delle tre prove di sabato, quelle riservate alle Donne Junior, agli U23 e alle Donne Elite.
Diciamo subito che l’azzurra Federica Venturelli, con il suo 7′ e 32″, è risultata essere la seconda migliore U19 delle 11 in gara, seconda sola alla favorita Laurean Molengraaf (Olanda). Hanno girato sui suoi stessi tempi l’inglese Cat Ferguson, la francese Celia Gery e la belga Xaydee Van Sinaey. Insomma domani alle 11:00, gara a cui prenderanno parte anche Valentina Corvi e Arianna Bianchi, si prevede un bel gruppo di mischia per le prime cinque/dieci posizioni.
Restando in campo femminile, Silvia Persico ha fatto registrare il terzo tempo tra le Donne Elite (7’19”), in cui ha impressionato il 7′ e 02″ di Fem Van Empel (Olanda). Domani la concorrenza sarà maggiore, ma le possibilità di andare a podio sono più che concrete.
Più difficile fare delle valutazioni sulla prestazione di Davide Toneatti, non solo per il tempo sul giro, ma anche perché domani il gruppo degli U23 sarà molto più nutrito, corposo e chiamato a una prova di circa 50 minuti.
PODIO CAMPIONATO DEL MONDO TEAM RELAY
🥇 Olanda 42:05
🥈 Gran Bretagna + 0:31
🥉 Belgio + 0:33
4. Francia + 0:37
5. Italia + 0:52