Il colpo di reni regala il Giro Del Medio Po a Ivan Smirnov
CASTEL SAN GIOVANNI (PC) – Ivan Smirnov (PC Baix Ebre) si conferma uno straordinario interprete dei testa a testa e, come già fatto in Italia due anni fa alla Coppa Caduti Nervianesi, quando superò Davide Plebani, si ripete in quel di Castel San Giovanni aggiudicandosi il Giro del Medio Po. Il russo si è lasciato alle spalle con un preciso colpo di reni il beniamino di casa Andrea D’Amato (Biesse Carrera), già secondo nel 2022, e Federico Iacomoni della Sias Rime Drali (fotocredit Rodella).
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La gara si è decisa in uno sprint ristretto, con 19 atleti che si sono giocati il successo dopo essere evasi dal gruppo a una cinquantina di chilometri dal traguardo. A comporre il drappello di testa: Kyrylo Tsarenko (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo), Jean Victor (AG2R Citroen U23), Mattia Pinazzi e Niccolò Galli (Arvedi Cycling), Enrico Spadini (Sissio Team), Pier Elis Belletta, Anders Foldager e Andrea d’Amato (Biesse Carrera), Nicolò Garibbo (Gragnano Sporting Club), Tommaso Dato (Mastromarco Sensi), Giovanni Maria Morello (Overall Tre Colli Cycling Team), Ivan Smirnov ed Egor Egoshev (PC Baix Ebre), Christian Bagatin e Federico Iacomoni (Sias Rime Drali), Marco Trevisol (Solme Olmo), Samuele Pirre La terra (UC Trevigiani), Mirko Bozzola e Federico Biagini (Zalf Euromobil Désirée Fior).
Sul rettilineo finale, come detto, il russo Smirnov ha fatto la voce grossa, centrando il terzo successo in prove nazionali dopo quelli conquistati in Spagna a marzo e in Russia a fine giugno.
Media km/h: 42,50
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