La cavalcata di Kyrylo Tsarenko apre la Due Giorni Marchigiana
CASTELFIDARDO (AN) – Sulle strade fidardensi arriva la prima vittoria stagionale per il ventitreenne ucraino Kyrylo Tsarenko, professionista del Team Corratec – Vini Fantini, da tre anni in Italia. È lui a tagliare il traguardo in solitaria sotto lo striscione del Gran Premio Santa Rita – Trofeo Foridra.
Tsarenko disegna una gara perfetta, fatta di potenza e classe. Domina letteralmente sul circuito fidardense vincendo con oltre 1 minuto di vantaggio sui diretti inseguitori nella prima giornata della Due Giorni Marchigiana, evento organizzato da 42 anni dallo Sporting Club S. Agostino.
—
16.700 persone seguono BICITV anche su Instagram.
Segui anche tu il nostro profilo e guarda le Stories dei nostri clienti!
—
Restato in copertura nella parte iniziale del tracciato, condotto per oltre cento chilometri inizialmente da un drappello di 13 fuggitivi, poi scesi a 10 e nel terzultimo e penultimo giro ad otto (Bauce, Di Silvestro, Zurlo, Biancalani, Oioli, Biondani, Cerne, e Rigatti), Tsarenko inserisce letteralmente il turbo subito dopo aver scavallato lo strappo di Valle Oscura.
Ed in effetti il nuovo tracciato, inserito proprio dagli organizzatori per creare maggiore selezione ed affrontato tra due ali di folla, ha rivoluzionato tutte le carte in gioco.
Una volta al comando è risultato vano ogni tentativo di andarlo a riprendere negli ultimi 20 km. L’Ucraino affronta infatti per la seconda volta, con una gamba ancora tonica, il nuovo tratto in salita ed anzi transita aumentando addirittura il distacco e vincendo anche il GPM targato CA Presse.
Alle sue spalle la battaglia è unicamente per il posto d’onore che va al portacolori della Zalf De Carlo, che tiene, seppur a fatica, sul rientrante Zaraya della Q.36,5 (vincitore quest’ultimo della maglia bianca Sifer quale miglior Under 23).
Al traguardo incontenibile la soddisfazione di Tsarenko. “Conosco alla perfezione questo percorso, visto che è la terza volta che partecipo a questa competizione. Già da ieri avevo pensato di anticipare i tempi dell’attacco, avendo valutato con attenzione il nuovo percorso. Appena entrato nel circuito più duro, dopo aver scollinato con un gruppo di dieci corridori, ho deciso di attaccare perché sentivo la gamba buona. Ed è andata come pensavo. Certo è una vittoria che mi dà molta fiducia per il proseguo della stagione”.
Domani gran finale con partenza sempre dalle 13.00 (arrivo intorno alle ore 17) al Cerretano con il “G.P. Città di Castelfidardo” che vedrà un percorso pianeggiante disegnato per i velocisti.
Media km/h: 42,560
- P
- Nome
- Naz.
- Team
- Tempo