La pioggia di Loenhout esalta Wout Van Aert e Shirin Van Anrooij

LOENHOUT (BEL) – Primo a Zolder, primo a Diegem e primo anche a Loenhout. Sono stati quattro incredibili giorni in Belgio quelli vissuti da Wout Van Aert (nella foto) che, dopo i due successi nel Superprestige, mette il suo sigillo anche nella sesta tappa dell’Exact Cross, lasciandosi alle spalle i solito Mathieu Van der Poel e Thomas Pidcock, con cui ha battagliato per tutto il corso della gara. Anche tra le donne trionfa una ragazza che in otto giorni ha esultato tre volte: Shirin Van Anrooij, capace di fare il vuoto alle sue spalle già nel corso della prima tornata staccando la lussemburghese Marie Schreiber e la connazionale Manon Bakker. Diciassettesima Sara Casasola (Selle Italia Guerciotti Elite).

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La gara maschile

Come accaduto 48 ore prima a Diegem, i tre tenori del ciclocross hanno regalato un altro grande spettacolo ai tifosi. Il copione della gara è stato rispettato, con il portacolori della Jumbo Visma, l’iridato della Ineos Grenadiers e l’olandese della Alpecin Deceuninck capaci di fare il vuoto alle loro spalle. Nonostante gli affondi e i tentativi di attacco, l’epilogo della gara è stato deciso allo sprint: il fuoriclasse belga ha imboccato per primo il rettilineo finale, facendo valere la sua potenza e mettendo in carniere il suo terzo successo consecutivo: niente male la settimana di Van Aert, se si considera anche la vittoria a Mol del 23 dicembre il secondo posto di Coppa a Gavere del 26.

Trentatreesimo e trentaquattresimo posto per i due italiani in gara: Lorenzo Masciarelli e Gioele Bertolini.

La gara femminile

Quasi scontato il successo di Shirin Van Anrooij tra le donne, con la giovane olandese capace di allungare sulle rivali già nel corso del primo dei sei giri in programma. Nessuna rivale è stata in grado di tenere il ritmo della portacolori della Baloise Trek Lions, che ha messo così in bacheca la quarta vittoria stagionale. La cosa più interessante, statisticamente parlando, è che Van Anrooij in quattordici prove disputate (tra Coppe del Mondo tra le Elite, Superprestige e Campionati Europei di Namur tra le U23) è rimasta fuori dal podio solo in un’occasione, a Tabor, il 23 ottobre 2022.

Shirin Van Anrooij prima anche a Loenhout

Nulla da fare per Marie Schreiber e Manon Bakker, che hanno completato il podio, mentre in chiave italiana Sara Casasola, dopo il brillante 11° posto a Diegem, si è accontentata della 17° piazza. Al traguardo anche un’altra friulana, l’Under 23 Asia Zontone (Jam’s Bike Team Buja), 40°.

Ordine d’arrivo Open Maschile

1 VAN AERT Wout (BEL) Jumbo Visma in 59:40
2 VAN DER POEL Mathieu (NED) Alpecin – Deceuninck 0:01
3 PIDCOCK Tom (GBR) Ineo Grenadiers
4 MASON Cameron (GBR) Trinity Racing Cross 1:08
5 KUYPERS Gerben (BEL) 1:36
6 MEIN Thomas (GBR) Hope Factory Racing 1:48
7 AERTS Thijs (BEL) Baloise Trek Lions 1:51
8 MEEUSSEN Witse (BEL) Pauwels Sauzen – Bingoal 1:54
9 KIELICH Timo (BEL) Crelan – Fristads 2:13
10 VANDEPUTTE Niels (BEL) Alpecin – Deceuninck 2:20

Ordine d’arrivo Open Femminile

1 VAN ANROOIJ Shirin (NED) Baloise Trek Lions in 49:50
2 SCHREIBER Marie (LUX) Tormans Cyclo Cross Team 0:59
3 BAKKER Manon (NED) Crelan – Fristads 1:29
4 MOLENGRAAF Lauren (NED) 1:43
5 BURQUIER Line (FRA) 1:48
6 BENTVELD Leonie (NED) Pauwels Sauzen – Bingoal
7 ZEMANOVÁ Kristyna (CZE) Brilon Racing Team Mb
8 KAY Anna (GBR) 777 2:32
9 FOUQUENET Amandine (FRA) 2:37
10 FRANCK Alicia (BEL) 2:48