L'americana Megan Jastrab vince a Cittiglio il Trofeo Da Moreno. Seconda Gaia Masetti
CITTIGLIO (VA) – È la statunitense Megan Jastrab la vincitrice del Trofeo Da Moreno – Piccolo Trofeo Binda giunto alla settima edizione. La portacolori della nazionale a stelle e strisce ha regolato in volata il gruppetto di testa precedendo, nell’ordine, la modenese Gaia Masetti (Team Wilier Breganze) e la francese Léa Curinier (Nazionale Francia).
Come da tradizione la gara riservata alla categoria Donne Junior, prima prova della Coppa delle Nazioni, offre ai tanti appassionati di ciclismo presenti sulle strade della Valcuvia un ricco antipasto prima della gara elite. 139 partenti in rappresentanza di 26 formazioni di cui 12 nazionali per complessive quattordici squadre straniere. Un piccolo mondiale di primavera anche per la categoria junior che proprio oggi apre la stagione su strada. La gara si sviluppa su un totale di quasi 70 km con un tratto iniziale in linea da Taino a Cittiglio dove inizia il circuito da ripetere due volte prima di un’ultima tornata finale che comprende l’ascesa di Orino.
Non accade nulla per quasi metà gara, con il gruppo che si mantiene sostanzialmente compatto. Una caduta nella fase di trasferimento e l’aumento dell’andatura sul finire della prima tornata del circuito di Cittiglio provocano una prima selezione. Nel corso del secondo giro le atlete della Gran Bretagna provano a scremare ulteriormente il gruppo con gli attacchi promossi da Elynor Backstedt e Eluned King. Nel corso del giro finale sale sugli scudi l’americana Megan Jastrab: la statunitense rompe gli indugi e attacca in solitudine, guadagnando fino a 30” sulle inseguitrici. La transalpina Cedrine Kerbaol riesce a riportarsi per prima sulla battistrada in vista dello scollinamento ad Orino. In discesa altre atlete rientrano e si forma così un drappello di tredici concorrenti.
Nel finale di gara qualche altra atleta riesce a riportarsi sulla testa della corsa. L’indomita Kerbaol prova ad anticipare tutte a meno di un chilometro dalla fine, ma viene ripresa. All’imbocco del rettilineo finale in leggera ascesa si presenta un gruppetto costituito da una ventina di unità. Volata serrata con le atlete che occupano tutta la carreggiata. A spuntarla è Megan Jastrab, protagonista della fuga più interessante della giornata e finalizzatrice dello sprint a ranghi ristretti.
L’albo d’oro del torneo si arricchisce di un’ulteriore nazione, la prima oltreoceano dopo sei successi europei tra cui l’unico italiano firmato da Sofia Bertizzolo nel 2015. Alle spalle della Jastrab ottimo secondo posto di Gaia Masetti (Team Wilier Breganze), che anticipa la francese Curinier.
(Servizio a cura di Fabiano Ghilardi)
Media km/h: 36,866
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