Lorenzo Balestra si prende l'internazionale Gp dell'Arno, che gioia la prima vittoria da Juniores!
SOLBIATE ARNO (VA) – Vittoria in volata per Lorenzo Balestra che si aggiudica il 23° Gran Premio dell’Arno grazie ad un colpo di reni che gli ha permesso di mettere la propria ruota davanti a quella di Davide De Pretto (Borgo Molino Rinascita Ormelle), secondo, e Luca Cretti (G.S. Massì Supermercati), terzo.
Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato in una delle gare più belle ed avvincenti del calendario Juniores internazionale. Al via di questa gara magistralmente organizzata dalla S.C. Carnaghese presieduta da Adriano Zanzi c’erano 152 atleti. Per loro era da affrontare un circuito di circa 12 Km da ripetere 10 volte per un totale di 120 Km.
La prima metà di gara è caratterizzata da una serie infinita di scatti e controscatti inaugurata niente poco di meno che da due velocisti di razza come Trainini e Della Lunga che in tandem hanno provato a fare il vuoto senza fortuna. A seguire ci hanno provato in tanti, ma le azioni più significative sono arrivate nelle ultime tre tornate.
Dal gruppo evadono sei uomini: si tratta di Montoli (Canturino), Veneziano (Big Hunter), Meris (Team LVF), Simioni (U.C. Giorgione), Schuch (Street Jump) e Porrati (Bustese Olonia). I fuggitivi vanno di buon accordo e guadagnano una trentina di secondi, ma alle loro spalle qualcosa si muove. Infatti alcuni atleti scappano via e vanno a caccia dai battistrada dai quali si stacca Veneziano. Al passaggio sull’arrivo a due giri dal termine la situazione è completamente cambiata.
Davanti si forma un gruppo di nove uomini composto dai cinque atleti precedentemente elencati e da Galimberti (Energy Team), Paties Montagner (Work Service), Luciano (S.C. Cene) ed Elia (U.C. Gorgione) bravi a rinvenire da dietro. A caccia dei nove c’è un altro quartetto composto da Piras (Aspiratori Otelli), Zumerle (Assali Stefen), Carretta (U.C. Giorgione) e De Pretto (Borgo Molino) che transita a 11 secondi, mentre a 35 secondi il gruppo sembra tagliato fuori dei giochi. Sì, perché i quattro agganciano i nove di testa e si va a formare un plotoncino di 13 uomini lanciato verso la vittoria.
Ma queste aspettative vengono disattese. Durante l’ultimo giro il gruppo è nuovamente compatto e l’epilogo allo sprint è preceduto dai tentativi di Baglioni (G.S. Stabbia) prima, e dal tandem Coloberti (Otelli) – Glivar (Adria) poi, che provano ad allungare senza fortuna. Si arriva allo sprint all’interno dell’abitato di Solbiate Arno che Lorenzo Balestra disputa con grande accortezza ed efficacia e che gli consegna la prima vittoria stagionale.
(Servizio a cura di Valerio Villa)
Media km/h: 41
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