Doppietta tricolore di Lorenzo Mark Finn: suo anche il titolo italiano su strada
CASELLA (GE) – Era il favorito d’obbligo, sia perché correva sulle strade di casa, sia per quanto fatto vedere all’Italiano a cronometro, sia per il secondo posto al TF GD Dorigo MO Sogno Veneto del 16 giugno; e Lorenzo Mark Finn ha rispettato i pronostici vincendo a mani basse il campionato italiano su strada (nella foto, l’arrivo).
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Il genovese è stato autore di una cavalcata solitaria di 27 km, momento in cui è evaso da un gruppo di quattro corridori composto da Mattia Proietti Gagliardoni (Umbria), Michele Bicelli (Lombardia), David Zanutta (Friuli Venezia Giulia), Roberto Capello (Piemonte) e Ivan Toselli (Lazio).
Il momento decisivo sulla prima ascesa di Crocefieschi, con Finn capace di rientrare sul drappello dei cinque fuggitivi; poi, lungo la discesa, sfruttando un cambio di pendenza, il ligure ha rilanciato l’azione guadagnando una cinquantina di metri; un vantaggio che si è dilatato chilometro dopo chilometro, permettendo al nuovo campione italiano di godersi appieno il rettilineo d’arrivo.
«È andato tutto come volevamo, nonostante la fuga che aveva scombinato un po’ le carte», ha confermato il neo campione italiano Lorenzo Mark Finn. «Volevo attaccare sulla salita di Crocefieschi, invece la prima scalata ho dovuto usarla per rientrare sulla fuga, anche grazie all’aiuto dei miei compagni di squadra. Poi, conoscendo alla perfezione il percorso, ho sfruttato lo strappetto a metà discesa per rilanciare l’azione e andarmene tutto solo. Certo la pressione c’era, correndo in casa ed essendo il favorito, ma questo aumenta ulteriormente la gioia per questo risultato».
A certificare la superiorità di Finn sono stati gli inseguitori, che nonostante abbiano provato a collaborare per limitare i danni, hanno capito ben presto di doversi accontentare di giocarsi le altre posizioni del podio. Il più brillante si è dimostrato essere il primo anno Mattia Proietti Gagliardoni, capace di scollinare all’ultimo gpm con una manciata di secondi sugli altri compagni di avventura e involarsi verso la medaglia d’argento; alle sue spalle, staccati di 35″ secondi, David Zanutta (Friuli) ha preceduto in uno sprint a tre Michele Bicelli (Lombardia) e Roberto Capello (Piemonte). Sesto Ivan Toselli che ha tagliato il traguardo con un ritardo di 3′ e 51″; poco alle sue spalle è arrivato il lombardo Pietro Galbusera, che ha anticipato a sua volta di una manciata di secondi i primi corridori del gruppo, regolati da Ludovico Mellano (Piemonte).
Media km/h: 42,09
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