Martina Berta e Pierre De Froidmont brillano ad Albenga

ALBENGA (SV) – Sono stati la campionessa italiana Martina Berta e il belga Pierre De Froidmont a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della XCO Coppa Città di Albenga, gara internazionale disputatasi sabato sui sentieri della frazione di Campochiesa e valida come seconda prova di Italia Bike Cup Chaoyang. La valdostana della Santa Cruz Rockshox Pro Team (sul podio nella foto di Alessandro Di Donato) ha preceduto Giada Specia e Anne Tauber, mentre il vicecampione belga si è lasciato alle spalle Thomas Griot (Canyon Cllctv) e Sebastian Carstensen (Lapierre Mavic Unit). Rispetto ai verdetti emessi dal Verona Mtb International di una settimana fa, cambiano anche i protagonisti delle categorie Juniores, dove a imporsi sono stati Gabriel Borre e Valentina Corvi. A dimostrazione di un livello della mtb sempre più alto e che, a seconda del tipo di tracciato, può esaltare o mettere in difficoltà molti atleti.

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Le gare

La giornata è iniziata con un folto gruppo di junior che hanno alzato il primo polverone dell’Internazionale XCO Coppa Città di Albenga, tanta qualità con atleti d’oltreconfine e italiani. Non c’è stata storia per nessuno quando Gabriel Borre ha cambiato ritmo e ha voluto mettere il segno su questa prova. Dopo il secondo posto della scorsa settimana al Verona MTB International, ha preso di petto la gara rimanendo da solo sin dalle prime battute e giungendo con un vantaggio di 32” su Davide Donati. Il biker del KTM Protek Elettrosystem oltre ad aver vinto la gara odierna tra gli junior, la prima di grande valore tra gli junior, ha anche conquistato la leadership della categoria per la classifica di Italia Bike Cup Chaoyang.

«Sono molto contento di come sia andata», ha detto al traguardo il vincitore. «Con i francesi ho corso qualche gara l’anno scorso per cui oggi non avevo grandi certezze. Vestire la maglia di leader è una grandissima emozione; si tratta della prima maglia importante per me e ovviamente cercherò di difenderla al meglio nelle prossime tappe».

Tanti colpi di scena nella prova delle donne, con al via Elite, U23 e Juniores. Dopo il primo rettilineo davanti si sono scorte le maglie della leader della classifica donne elite, Chiara Teocchi (KTM Protek Elettrosystem) e quella tricolore di Martina Berta, una sfida tutta italiana. Dopo la foratura di Teocchi, a contendere il successo a Martina Berta (Santa Cruz RockShox) è stata Giada Specia (Wilier Pirelli), con la quale la campionessa italiana ha dato vita a un duello fatto di rilanci, attacchi ed emozionanti sprint in mezzo al bosco. Il momento decisivo all’ultimo giro, quando Martina Berta ha accelerato ulteriormente per entrare sull’ultima discesa da sola, evitando così di arrivare allo sprint contro Giada Specia. Berta ha vinto la prova elite con una manciata di secondi su Giada Specia mentre in terza posizione si è piazzata l’olandese Anne Tauber (Orbea Factory Team) che ha inseguito per tutta la gara senza mai riuscire ad agganciare la coppia di testa. Quarta assoluta e migliore delle Under23 Sofie Pedersen (Wilier Pirelli), con Giorgia Marchet quinta e la giovane Sara Cortinovis sesta e seconda tra le U23.

Le dichiarazioni di Martina Berta dopo la vittoria assoluta: «Chiara Teocchi ha tirato tutto il lancio, poi io sono entrata per prima sulla discesa e con Giada Specia abbiamo fatto un buco, quando ho capito che potevamo allungare ho tenuto il ritmo alto, ho cercato poi di allungare un po’ di volte ma Giada rientrava sempre, così sono voluta entrare sull’ultima discesa per prima. È stato bello gareggiare con Giada ma soprattutto con un livello così alto in Italia e riuscire ad avere un confronto importante anche nelle gare di casa. Complimenti a Giada che è stata super».

Anche tra le junior a tagliare per prima il traguardo è stata la campionessa italiana Valentina Corvi, che ha messo subito le cose in chiaro sin dalla prima tornata precedendo nettamente la bergamasca Elisa Lanfranchi e la francese Muriel Furrel. Per l’atleta del Trinx Factory Team anche la soddisfazione di indossare la maglia di leader del circuito.

Valentina Corvi, vincitrice ad Albenga – credit Pianeta Mtb

A chiudere il programma di gare è stata la prova degli Elite, che come accaduto a Verona ha visto formarsi un drappello di atleti racchiusi in pochi secondi. Davanti si sono sganciati: Pierre De Froidmont (Orbea Factory Team), Thomas Litscher (Lapierre Mavic Unity), Antoine Philipp (Giant Factory Racing), Sebastian Carstensen (DAN), Thomas Griot (FRA) e gli azzurri Daniele Braidot e Juri Zanotti. Tornata dopo tornata i più brillanti si sono dimostrati Philipp, Litscher e De Froidmont, che ha approfittato delle forature dei rivali per piombare tutto solo sul traguardo. Alle spalle del belga si sono giocati le posizioni sul podio Griot, secondo, e Carstensen, alla fine terzo, con Daniele Braidot che si è dovuto accontentare della medaglia di legno.

Queste le dichiarazioni di De Froidmont dopo l’arrivo: «Eravamo venuti qua per mettere ritmo nelle gambe, ma la condizione si è rivelata migliore del previsto così ho deciso di attaccare sin dal primo giro. Ho sempre avuto una trentina di secondi di vantaggio ma non è mai facile quando sei da solo, anche perché il livello era molto alto e il tracciato esigente. Insomma è stata una vittoria bella e inattesa e tornerò sicuramente l’anno prossimo per provare a ripetermi».

I leader delle classifiche aggiornate a oggi sono: Valentina Corvi, junior femminile (Trinx Factory Team), Gabriel Borre junior maschile (KTM Protek Elettrosystem), Tamara Wiedmann, Under23 femminile (Trek Future Racing), Chiara Teocchi elite femminile (KTM Protek Elettrosystem), Mario Bair, under23 maschile (Trek Future Racing), Daniele Braidot (C.S. Carabinieri Vittoria Olympia).

Il prossimo appuntamento del Italia Bike Cup Chaoyang andrà in scena il 25/26 marzo a Pergine Valsugana con il Memorial Bruno Alverà.

Classifiche complete

OPEN

1 Pierre De Froidmont (Orbea Factory Team) 1:25:41
2 Thomas Griot (Canyon Cllctv) 0:23
3 Sebastian Carstensen (Lapierre Mavic Unit) 0:28
4 Daniele Braidot (Cs Carabinieri Olympia Vittoria) 1:45
5 Mario Bair (Trek Future Racing) 2:08 – migliore U23
6 Filippo Fontana (Cs Carabinieri Olympia Vittoria) 2:20
7 Sean Fincham (Berria Vittoria Factory Team) 2:36
8 Juri Zanotti (Team BMC) 2:51
9 Antoine Philipp (Giant Factory Off Road Team) 3:35
10 Tobias Lillelund (Trek Future Racing) – secondo U23
11 Bjorn Riley (Trek Future Racing) – terzo U23

DONNE OPEN

1 Martina Berta (Santa Cruz Rockshox Pro Team) in 1:09:13
2 Giada Specia (Wilier – Pirelli Factory Team) 0:04
3 Anne Tauber (Orbea Factory Team) 1:08
4 Sofie Pedersen (Wilier – Pirelli Factory Team) 2:04 – prima U23
5 Giorgia Marchet (Trinx Factory Team) 2:58
6 Sara Cortinovis (Santa Cruz Rockshox Pro Team) 3:52 – seconda U23
7 Emilly Johnston (Trek Future Racing) 4:02 – terza U23
8 Tamara Wiedmann (Trek Future Racing) 4:48 – quarta U23
9 Chiara Teocchi (Ktm Protek Elettrosystem) 5:23
10 Eva Lechner (Trinx Factory Team) 5:59

JUNIORES

1 Gabriel Borre (Ktm Protek Elettrosystem) 1:04:14
2 Davide Donati (Ciclistica Trevigliese) 0:32
3 Sofian Corniglion (Team Bagnol) 0:38
4 Diego Milan (Rock Bike Team) 0:51
5 Raphael Chazaly (Scott Creuse Oxygene) 1:09
6 Mattia Stenico (Team Giorgi) 1:36
7 Alix Andre Gallis (Passion VTT) 1:46
8 Ettore Prà (Scott Libarna Racing Team) 1:48
9 Tommaso Bosio (Ciclistica Trevigliese) 1:56
10 Giulio Peruzzo (Lori Bike Pro Team) 2:39

DONNE JUNIORES

1 Valentina Corvi (Trinx Factory Team) 59:32
2 Elisa Lanfranchi (Ktm Protek Elettrosystem) 0:45
3 Muriel Furrel (Infinity Bixs Development Team) 2:15
4 Gaia Gasperini (Race Mountain Folcarelli) 2:51
5 Laura Squarise (Asd La Fenice Mtb) 3:40
6 Myrtò Mangiaterra (Team Cingolani) 4:39
7 Vittoria Rizzo (Gs Termo La Spezia) 5:01
8 Giada Martinoli (Ju Green Gorla Minore) 5:12
9 Marika Celestino (Scott – Libarna Racing Team) 5:36
10 Claudia Massaccesi (Bici Adventure Team) 5:51