Mondiale a cronometro Donne Junior: la russa Alena Ivanchenko sale anche sul tetto del mondo
BRUGES (BELGIO) – Dopo il titolo europeo conquistato due settimane fa a Trento, la russa Alena Ivanchenko sale anche sul tetto del mondo e vince il Mondiale a cronometro Donne Junior.
Ha percorso i 19,3 km del tracciato belga in 25’05” lasciando a 10 secondi la britannica Zoe Backstedt che ha dovuto accontentarsi della medaglia d’argento. Al terzo posto si è classificata la tedesca Antonia Niedermaier.
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Lontane dalle posizioni di vertice le azzurre: Carlotta Cipressi ha chiuso al ventinovesimo posto a 3’23” dalla vincutrce, Francesca Barale quarantatreesima a 3’53”.
Da segnalare che la Ivanchenko, quest’anno, ai recenti Mondiali su pista a Il Cairo, in Egitto, aveva già conquistato tre titoli iridati nell’Inseguimento a Squadre, nella Madison e nella Corsa a Punti. In quest’ultima specialità ha vinto anche l’oro Europeo ad Apeldoorn, Olanda.
La caduta di ieri l’ho sentita tutta oggi – racconta la Cipressi al termine della gara -. Avevo le gambe doloranti. Non è stato un bel modo per cominciare questi Mondiali ma spero di rifarmi nella prova in linea”.
La gara delle due azzurre si può dire iniziata proprio ieri, durante l’allenamento di rifinitura in vista della prova di oggi. La Cipressi ha incrociato i binari del tram e la compagna di squadra, che la seguiva a ruota, è finita anche lei a terra.
“Devo dire che questo tracciato poco si adatta alle mie caratteristiche – dice la campionessa italiana subito dopo il traguardo – e poi non è stata una giornata felice.. non riuscive a fare velocità nonostante abbia dato fondo a tutto quello che avevo.”
Media km/h: 46,166
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