Il Colle Sfanino mette le ali a Nicolò Trainotti
COMENDUNO DI ALBINO (BG) – Secondo successo stagionale per il trentino Nicolò Trainotti (Forti e Veloci), che se ne va sul Colle Sfanino e piomba tutto solo sul traguardo del 20° Trofeo Armanni Giuseppe e Ferrari Onorina alla Memoria.
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Alle sue spalle, staccato di 46″, ha chiuso un terzetto composto da Giovanni Busca (Mazzano), Giuseppe Marti (Pedale Casalese) e Marco Bertacchini, transitati in quest’ordine sia sul gran premio della montagna che sotto il traguardo.
Come da previsioni, è stata l’impegnativa salita posta a 5 km dal traguardo a decidere la competizione organizzata dalla Gazzanighese e articolata su sette tornate pianeggianti prima dell’anello finale caratterizzato dall’erta, per un totale di 28 km.
E, al netto di un forcing effettuato dagli atleti della Forti e Veloci a metà prova, il gruppo, forte di 45 unità, ha atteso gli ultimi chilometri prima di accendere le polveri.
Sulla salita, come accaduto sullo strappo di Dro il 25 aprile scorso, è stato Nicolò Trainotti a prendere il largo, transitando per primo sul gpm e arrivando a braccia alzate sotto il traguardo. Bravi anche gli inseguitori Busca, Marti e Bertacchini, mentre ciò che è rimasto del gruppo è stato regolato da Nicolò Donato, compagno di squadra del vincitore.
«Avevamo deciso di dividere in due parti la gara», spiega Nicolò Trainotti. «Nella prima parte Nicolas Botticchio e Filippo Valler avrebbero dovuto provare ad andare in fuga; poi in salita saremmo stati io e Nicolò Donato a provarci. A me piace molto la salita ed è il terreno su cui più mi trovo a mio agio, quindi sono molto contento di aver centrato questo successo, che dedico alla mia famiglia, alla squadra e al ds Luca Prada».
Grazie al nono posto, il titolo provinciale è andato appannaggio di Cristiano Togni (Pedale Brembillese).
Media km/h: 33,42
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