Thomas Pidcock in formato Superman: è lui il campione del mondo di ciclocross
FAYETTEVILLE (USA) – Dopo le rinunce del campione uscente Mathieu Van der Poel, per infortunio, e di Wout Van Aert, per scelta tecnica, Thomas Pidcock era diventato l’uomo da battere. E l’inglese non ha fallito la sua occasione dominando la prova riservata agli Elite e laureandosi per la prima volta in carriera campione del mondo di ciclocross nella massima categoria.
Quasi scontato l’epilogo della gara, con il 21enne capace di far esplodere il gruppo nonostante la mancanza di passaggi tecnici. Poco da fare per gli inseguitori, costretti ad accontentarsi delle piazze d’onore. Alla fine la medaglia d’argento è stata vinta da Lars Van Der Haar, mentre quella di bronzo è finita al collo di Eli Iserbyt.
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Chi pensava che, come successo in Coppa a Hoogerheide o a Namur, Lars Van Der Haar, Eli Iserbyt o Michael Vanthourenhout potessero mettere i bastoni tra le ruote dell’inglese è rimasto deluso. L’ultimo atto della rassegna iridata statunitense si è trasformata in un one man show di Pidcock, che mette in bacheca la sua terza maglia arcobaleno nella disciplina del ciclocross, dopo quella tra gli junior nel 2017 e quella tra gli Under 23 nel 2019.
“I belgi stavano cercando di fare una gara tattica. Ho trovato un’opportunità per attaccare e rompere gli equilibri e ce l’ho fatta”, ha detto Pidcock al traguardo. “Più facile vincere senza Van der Poel e Van Aert? Loro sono fortissimi, ma penso sia diventato più difficile vincere le gare perché il livello si è alzato. Inoltre non è facile gestire la tensione di questi eventi, soprattutto se passi una settimana in hotel per evitare contagi o possibili contatti”.
CLASSIFICA UOMINI ELITE
1. 26 PIDCOCK Thomas (United Kingdom) 1:00:36
2. 2 VAN DER HAAR Lars (Netherlands) 00:30
3. 4 ISERBYT Eli (Belgium) 00:32
4. 6 VANTHOURENHOUT Michael (Belgium) 00:52
5. 14 VENTURINI Clement (France) 00:57
6. 5 AERTS Toon (Belgium) 01:02
7. 11 ADAMS Jens (Belgium) 01:06
8. 8 SWEECK Laurens (Belgium) 01:16
9. 15 KUHN Kevin Switzerland 1998 01:36
10. SOETE Daan (Belgium) 01:44