Pavel Novak è il signore del Castello di Albola
ROCCASTRADA (GR) – Il Castello di Albola è ancora una volta feudo del Team Colpack Ballan CSB. A distanza di dodici mesi dall’exploit di Sergio Meris, infatti, è stato Pavel Novak, al suo primo anno in categoria, a regalare alla formazione diretta da Antonio Bevilacqua il 2° Trofeo Castello d’Albola. Il giovanissimo ceco ha tagliato il traguardo in completa solitudine (credit Rodella), con il suo compagno di squadra Florian Kajamini, secondo, che ha preceduto Luca Cavallo completando il successo della formazione bergamasca.
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Una prova dura, quella che si è svolta sulle strade toscane, con la giovanissima compagine orobica, diretta per l’occasione da Antonio Bevilacqua, che ha impostato una corsa aggressiva sin dall’inizio controllando ogni fase di gara.
Nel finale sono stati Bracalente, altro ragazzo del 2004, Kajamini e Novak a salire in cattedra, con l’ex giocatore di hockey che ha lanciato il suo attacco a 20 km dall’arrivo, sfruttando il lavoro da stopper dei compagni e centrando così il suo primo successo nella nuova categoria.
Per la formazione di patron Colleoni è il nono successo stagionale, ottenuti da sei corridori diversi: oltre a Pavel Novak, ad andare a segno quest’anno sono stati Davide Persico, Alessandro Romele, Samuel Quaranta, Francesco Della Lunga e Lorenzo Nespoli.
“E’ un successo che ripaga il nostro lavoro e non poteva essere diversamente, visto che il team ha lavorato compatto”, ha spiegato il vincitore. “I miei compagni hanno fatto un forcing incredibile sulla terza ascesa di giornata e poi sono partito. Al traguardo mancavano ancora 20 km. Non mi sono più voltato, guadagnano presto un minuto di vantaggio”.
Novak arriva da un periodo in cui ha dovuto gestire una serie di noie fisiche. Caduto già al Trofeo Laigueglia, ha impiegato del tempo a riprendersi, anche per via di un fastidioso raffreddore che lo ha accompagnato per varie settimane.
“Oggi avevo ottime gambe, ma devo ringraziere i miei compagni. Dedico il successo a loro e agli sponsor”, ha chiudo il ceco.
Ottimi segnali pure da Kajamini: “Sto raggiungendo la forma”, ha confermato il passista scalatore bolognese. “Ho avuto il ruolo di stopper per proteggere Novak, controllando poi l’attacco di Luca Cavallo e battendolo allo sprint”.
Raggiante Antonio Bevilacqua che non risparmia i complimenti ai suoi ragazzi.
“A costo di essere ripetitivo, anche oggi ho visto una squadra che ha lavorato benissimo. Bravi Volpato, Casalini, Nespoli e O’Connor a fare un grande ritmo. Bracalente, Novak e Kajamini a farsi trovare pronti. Sottolineo che qui in Toscana abbiamo schierato una formazione giovanissima, ma che si è fatta valere”.
Media km/h: 39,424
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