Prova di forza di Elisa Longo Borghini alla Freccia del Brabante
OVERIJSE (BEL) – Si chiude nel segno della campionessa italiana Elisa Longo Borghini la campagna nelle Fiandre. La fuoriclasse della Lidl-Trek, dopo il Giro delle Fiandre, ha messo in bacheca la Freccia del Brabante, piegando con un’azione di forza Demi Vollering a 8 km dal traguardo (nella foto di Lidl-Trek, l’esultanza della vincitrice).
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Le due attese protagoniste sono riuscite a rientrare a 28 km dal traguardo sulle quattro fuggitive Alessia Vigilia (FDJ Suez), Sofia Bertizzolo (UAE Team ADQ), Laura Molenaar (VolkerWessels Women’s Pro Cycling Team) e Coryn Labecki (EF Education-Cannondale), per poi staccarle inesorabilmente sulle cotes dell’ultimo giro.
L’ultima ad arrendersi è stato la trentina Alessia Vigilia; poi ad alzare bandiera bianca sullo strappo di Holstheide è stata Demi Vollering, costretta a piegare il capo di fronte a due potenti sgasate dell’italiana.
Con la sagoma dell’olandese che diventava sempre meno ingombrante alle spalle della fuggitiva, gli ultimi 11 km si sono trasformati in una cavalcata trionfale per Elisa Longo Borghini, che ha centrato il terzo successo stagionale dopo il Trofeo Oro in Euro e la Ronde.
«È stata una eccellente prestazione di squadra, esattamente come quella del Giro delle Fiandre», afferma Elisa Longo Borghini. «Avevamo programmato un attacco al chilometro 85, e poi abbiamo l’ho fatto di nuovo sulla Moskesstraat, che ricorda il cognome di mio marito (Jacopo Mosca) e quindi volevo fare bene su quell’erta: diciamo che la dedica per questo successo è per lui, che in questo momento è in ritiro con la squadra sul Teide».
Tornando seria, la campionessa italiana punta già il prossimo, grande appuntamento
«Durante l’inverno ho fissato un grande obiettivo: la Liegi. Naturalmente ogni gara è diversa e speciale e anche le altre classiche vanno rispettate; tuttavia il mio sogno è vincere la Liegi: quindi non è da escludere che domenica all’Amstel e poi alla Freccia io mi metta a disposizione della squadra di Shirin Van Anrooij e di Gaia Realini».
Piazza d’onore per Demi Vollering, con l’australiana Alexandra Manly (Liv AlUla Jayco) che ha completato il podio, regolando il gruppo giunto con un minuto di ritardo. Tra le dieci anche la giovane Eleonora Ciabocco (Team dsm Firmenich), settima.
Ordine d’arrivo Freccia del Brabante 2024
1 LONGO BORGHINI Elisa (ITA) Lidl – Trek, km 135 in 3:26:18, media 39,23 km/h
2 VOLLERING Demi (NED) Team SD Worx – Protime 0:41
3 MANLY Alexandra (AUS) Liv AlUla Jayco 1:06
4 GERRITSE Femke (NED) Team SD Worx – Protime
5 VAN ANROOIJ Shirin (NED) Lidl – Trek
6 KRAAK Amber (NED) FDJ – SUEZ
7 CIABOCCO Eleonora (ITA) Team dsm-firmenich PostNL
8 GHEKIERE Justine (BEL) AG Insurance – Soudal Team
9 KASTELIJN Yara (NED) Fenix-Deceuninck
10 VANPACHTENBEKE Margot (BEL) VolkerWessels Women’s Pro Cycling Team
Media km/h: 39,23