Silvia Zanardi splende a Trento, la piacentina è campionessa europea Donne U23
TRENTO (TN) – La piacentina Silvia Zanardi è la nuova campionessa europea su strada della categoria Donne Under 23. Già pluridecorata della pista (di recente aveva vinto tre titoli europei), oggi ha vinto lo sprint ristratto sul traguardo di Trento che gli ha consegnato quest’altra bellissima medaglia d’oro.
L’italiana ha anticipato la forte biker ungherese Kata Blanka Vas e la francese Evita Muzic, rispettivamente medaglia d’argento e di bronzo.
Da segnalare anche il quinto posto di Gaia Realini ed il nono di Camilla Alessio che mettono l’accento sulla maiuscola prestazione della squadra azzurra.
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Le azzurre del CT Dino Salvodi hanno tenuto in mano le redine della corsa. Sono state loro ad imporre la selezione decisiva sulla salita di Povo, scremando il gruppo giro dopo giro. Nel finale attacco di Gaia Realini in salita che ha spianato la strada alla compagna Zanardi per l’azione risolutrice insieme a Vas e Muzic.
È stata l’ungherese Vas la prima a lanciare la volata, lunghissima, ma la Zanardi non ha lasciato scampo alle sue avversarie, regalando un’altra immensa gioia all’Italia ciclistica.
Per Dino Salvoldi, tecnico del settore femminile, si tratta del centesimo titolo europeo, che si aggiunge ai 43 titoli mondiali già conquistati in questi anni. “A memoria è il terzo titolo consecutivo, ma devo essere sincero non vado troppo indietro nel ricordare – dice ridendo Salvoldi. Poi più serio – Come ho ricordato in occasione del successo di Vittoria Guazzini, questa generazione è veramente forte, direi quasi straordinario. Sono forte individualmente e hanno il pregio che quando corrono insieme diventano anche una squadra, in grado di muoversi perfettamente. Tutti ci riconoscono questa forza. È stata una bella giornata per noi, tra la medaglia d’argento delle juniores e questa d’oro possiamo dire di essere veramente soddisfatti.”
Il presidente Cordiano Dagnoni: “Zanardi è una brava ragazza che si dedica con passione alla pista e alla strada, segno che la multidisciplinarietà dà risultati importanti. Grande emozione essere qui, soprattutto per questi esempi virtuosi che possono ispirare i più giovani.”
“È stato difficile, c’era molto nervosismo, tutti volevano prendere davanti la salita. Noi ci siamo comportati bene come nazionale. Ho cercato di rimanere nel gruppetto ma non ci sono riuscita. Sono comunque felice per il quinto posto” così ha commentato Gaia Realini.
In estasi la campionessa europea Silvia Zanardi: “Se non ci fossero state le mie compagnie non so come avrei fatto. Il piano di gara ha funzionato perfettamente. Questa maglia vale di più di quelle su pista. Sono rimasta a ruota della Vas e ho capito che potevo farcela quando mancava poco all’arrivo. Non sapevo se ero in condizione, ma forse questo ha giocato a mio favore”.
CHI E’ SILVIA ZANARDI – “Ho 21 anni, sono nata a Fiorenzuola d’Arda e vivo a Piacenza. Sono cresciuta in una famiglia di ciclisti.Mia mamma non voleva che iniziassi a correre con la bici, ma quando l’ho convinta ho iniziato una fantastica carriera. Ho fatto un gran percorso di crescita, principalmente vincendo in pista. Ora finalmente ho vinto il la mia prima corsa su strada…e che corsa!”. Da juniores ha vinto due mondiali su pista. Anche da U23 ha collezionato titoli continentali: lo scorso anno sulla pista di casa a Fiorenzuola d’Arda e quest’anno in Olanda. Quella di oggi è la prima vittoria in una corsa su strada.
ORDINE D’ARRIVO:
1 ZANARDI Silvia (Italia) 2:11:15
2 VAS Kata Blanka (Ungheria) 0:01
3 MUZIC Évita (Francia)
4 STIGGER Laura (Austria) 0:28
5 REALINI Gaia (Italia) 0:30
6 VAN ANROOIJ Shirin (Olanda) 0:34
7 KOCH Franziska (Germania)
8 BOSSUYT Shari (Belgio) 0:35
9 ALESSIO Camilla (Italia)
10 BAUERNFEIND Ricarda (Germania)
(Servizio a cura di Giorgio Torre)